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Spal – Juventus 0 – 0, LE PAGELLE: Schiattarella da applausi, Alex Sandro no

A Ferrara vincono le difese e la Juve viene fermata sul pari. Una partita ben più complicata del previsto per i bianconeri, che si appoggiano ai guizzi di Douglas Costa, ma si imbatte in una Spal ben disposta in campo, attenta e lucida nelle ripartenze. La partita non si sblocca: Allegri inserisce Mandzukic e nel finale è assedio bianconero, con il croato che sfiora il gol. La Spal resiste e regala al Napoli una grande occasione.

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Spal: Meret 6.5; Cionek 6, Vicari 6.5, Felipe 6; Lazzari 6.5, Grassi 6, Schiattarella 6.5, Kurtic 5.5, Costa 6.5 (dal 47′ s.t. Simic s.v.); Paloschi 5.5 (dal 37′ s.t. Everton Luiz 5.5), Antenucci 6 (dal 44′ s.t. Floccari s.v.). All. Semplici


Juventus: Buffon 6; De Sciglio 6.5, Rugani 6, Chiellini 6.5 (dal 36′ s.t. Barzagli 6), Asamoah 6 (dal 19′ s.t. Mandzukic 6); Pjanic 6, Matuidi 5.5 (dal 39′ s.t. Bentancur s.v.); Douglas Costa 6.5, Dybala 6, Alex Sandro 5; Higuain 5.5. All. Allegri.

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I MIGLIORI

Lazzari – Costa: La coppia di esterni della Spal mette in difficoltà la fase difensiva della Juve con prestanza fisica e costanza di rendimento, ma soprattutto acume tattico nelle scelte di gioco. La propria generosità li tradisce a volte, ma per loro solo applausi.

Schiattarella: La scelta a sorpresa che cambia il destino della gara. Semplici lo schiera fuori ruolo, mediano davanti alla difesa e lui non tradisce, garantendo copertura e gestione veloce del pallone sfruttando le proprie doti di corridore. Alla fine non ne ha proprio più, ma se la Spal strappa il pari alla Juve è merito suo.

Douglas Costa: Quando innesca le marce alte son davvero dolori. Anche quando la Spal difende bene, lui trova spesso il varco in velocità spezzando il raddoppio. La Juve non può prescindere dalla sue giocate. Qualcuno riuscirà a fermarlo?

Chiellini: Ruvido, alle volte scomposto ma sempre efficace e quando vede lo spazio è lui il primo a piazzare l’affondo nella metà campo avversaria; poi è costretto a uscire per un problema fisico. Si conferma leader della diga bianconera, che ancora una volta (la decima di fila in Serie A) regge il colpo, ma stavolta non basta alla Juve per vincere.

I PEGGIORI

Kurtic: Nota stonata? Di certo non il migliore dei suoi. Pochi palloni toccati con efficacia; la sua partita non presenta nulla di nota da segnalare… o meglio qualcosa c’è ed è il fallaccio su Asamoah (e con il giallo l’arbitro sembra quasi non voler infierire).

Alex Sandro: Gioca in un ruolo ibrido, né da terzino né da esterno puro e sulla trequarti finisce per perdersi. Le buone occasioni a disposizione non mancano, ma qualcosa non gira per il verso giusto e spesso è impreciso nel controllo di palla.

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