Cuore Spal, Napoli non brillante ma spietato (2

SPAL – NAPOLI 2 – 3 Marcatori: 13′ Schiattarella (S), 14′ Insigne (N), 71′ Callejon (N), 77′ Viviani (S), 83′ Ghoulam (N)

Primo tempo complicato per il Napoli. A sorpresa passa in vantaggio la Spal con un tracciante da fuori di Schiattarella che sorprende Reina e si infila nell’angolino basso alla destra dello spagnolo. Reagisce subito il Napoli, con Insigne che un minuto dopo beffa Gomis con il sinistro. Poi è monologo Napoli, ma la Spal resiste.

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Nella ripresa il copione non cambia. Napoli tutto all’attacco, la Spal fa muro. Ci pensa Callejona venti minuti dalla fine, a scalfire la resistenza biancazzurra con un colpo di testa. I padroni di casa non mollano e trovano il pareggio con una punizione di Viviani che buca Reina (rimasto immobile) sul suo palo. Ma ci pensa Ghoulam, con una discesa solitaria e destro preciso a regalare i tre punti ai suoi. Prosegue la marcia a suon di vittorie dei partenopei, sei vittorie nella prime sei gare e record del club.

LE PAGELLE

SPAL: Gomis 6; Salamon 6, Vicari 6, Felipe 6 (66′ Vaisanen); Lazzari 6, Schiattarella 6.5, Viviani 6.5, Mora 5 (81′ Rizzo), F. Costa 5.5; Borriello 5.5 (86′ Paloschi), Antenucci 6.5

NAPOLI: Reina 5; Hysaj 6, Koulibaly 6, Maksimovic 6, Ghoulam 7; Zielinski 5.5 (70′ Milik 6), Diawara 6, Hamsik 6 (61′ Allan 6); Callejon 6.5, Mertens 5.5 (76′ Rog 5.5), Insigne 6.5

I MIGLIORI

Ghoulam – Spinta continua sulla fascia sinistra e tanti inserimenti. Assist per la rete di Callejon. Gol decisivo con una discesa personale e destro imprendibile (lui è mancino).

Insigne – Il più in palla dei suoi, il più pericoloso. Segna la rete immediata del pareggio.

Schiattarella – Tiro preciso per il momentaneo vantaggio ferrarese. Corre e pressa tutti, anima del centrocampo.

Antenucci – Che lavoro! Scala spesso a centrocampo, fa salire la squadra, protegge la palla e ripiega quando serve. Fornisce lui l’assist per il gol di Schiattarella.

I PEGGIORI

Borriello – Tocca pochi, pochissimi palloni. Ha più impegni in fase di copertura e ne risente la sua prestazione offensiva.

Mertens – Forse ci aveva abituati troppe bene. Non è sempre al centro della manovra, tanti errori anche in appoggio. Un solo lampo.

Zielinski – Ha le qualità per fare la differenza ma si limita al compitino. E non lo svolge nemmeno in maniera sufficiente.

Reina – Fa un passo di troppo sulla punizione di Viviani e prende gol sul suo palo. Errore che stava per costare caro.