Spazio ai giovani – Simone Lo Faso, il figliol prodigo pronto a conquistare Palermo
“Certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano“. Così cantava Antonello Venditti in “Amici Mai” e con questa frase si può riassumere la storia, seppur breve, di Simone Lo Faso, giovane attaccante classe ’98 del Palermo. Lo Faso è uno delle tante stelle che stanno crescendo nel settore giovanile rosanero: ala sinistra ma all’occorrenza seconda punta, la sua carriera inizia all’età di otto anni nella scuola calcio della Vis Palermo. Qui Simone dimostra tutte le sue qualità e appena un anno dopo, in uno dei tanti raduni che svolge il Palermo per cercare nuovi talenti, viene attenzionato dai rosanero che lo fanno entrare nel loro settore giovanile.
La trafila di Lo Faso inizia con i Pulcini passando per i Giovanissimi Nazionali ma proprio qui qualcosa si rompe: il giovane non si sente a suo agio nel ruolo in cui viene schierato (mezzala) e dopo tre anni con il Palermo decide di non firmare il vincolo pluriennale con la società rosanero. Sono tante le squadre che notano il suo talento e che provano a soffiarlo al Palermo e alla fine ci riesce il Siena grazie alla presenza di un altro palermitano in rosa, Rosario Rizzo anche lui passato dalle giovanili del Palermo, come raccontato da Lo Faso qualche tempo fa alla Gazzetta dello Sport: “A Siena giocava Rosario Rizzo – dice Simone – di Palermo come me: suo padre conosce il mio da anni, gli ha parlato benissimo del settore giovanile, sono andato lì a fare i Giovanissimi“. Proprio nei toscani gioca due anni tra Giovanissimi e Allievi ma, complice la situazione societaria precaria dei senesi, decide di tornare a casa, nel Palermo.
Gioca negli allievi allenati da Giuseppe Scurto, si trova a suo agio e con la formazione rosanero arriva a giocare la final eight per lo scudetto ma viene eliminato visto il girone di ferro che comprendeva Roma e Parma. Per Lo Faso, però, arrivano anche le prime gioie a livello nazionale e nel dicembre 2013 viene convocato per uno stage con l’under 16. L’anno successivo continua a giocare ad alti livelli con gli Allievi Nazionali sfornando goal ed assist, ma la sua consacrazione arriva qualche mese fa, nel maggio 2015 quando il tecnico dell’Italia Under 17 Tedino decide di portarlo con se alla fase finale dell’Europeo di categoria: dopo la prima partita in panchina contro l’Inghilterra, il CT decide di lanciarlo nella mischia contro l’Irlanda e Lo Faso non tradisce le aspettative segnando il goal dell’1-0 e fornendo l’assist per il raddoppio azzurro.
Quest’anno per Simone è iniziata l’esperienza con la Primavera di Giovanni Bosi con due presenze in campionato contro Napoli e Pescara ed una in coppa contro il Livorno: ancora zero gol per lui ma chissà se il prossimo trascinatore dei giovani rosanero sarà lui.