Apoteosi Spezia, è Serie A. Niente rimonta per il Frosinone

SPEZIA – FROSINONE 0 – 1 (and. 1 – 0) | Marcatori: 17′ s.t. Rohden (F)

Lo Spezia è in Serie A! Gli uomini di Italiano perdono contro il Frosinone nella finale di ritorno dei playoff, ma grazie al risultato dell’andata e alla miglior posizione in classifica conquistano la promozione. Per i liguri sarà la prima volta in massima serie in 114 anni di storia.

Il primo tempo è quasi un monologo dei ciociari. Gli uomini di Nesta, infatti, partono forte e colpiscono un palo con Beghetto al minuto 12. I padroni di casa sbagliano tanto a livello tecnico, sembrano aver paura e soffrono un po’ l’importanza della gara, così il Frosinone continua a spingere. Scuffet, poriere dello Spezia, deve esibirsi in un paio di buone parate per tenere il risultato sullo 0 – 0.

Nella ripresa lo Spezia è più propositivo, pur senza creare grossissimi pericoli dalle parti di Bardi. Gli ospiti, però, sono bravi a rimanere in partita e trovano il gol della speranza con Rohden, che approfitta di un colpo di tacco geniale di Ciano, si inserisce centralmente e insacca con freddezza. Brighenti e compagni, così, continuano nella loro offensiva e i liguri, stanchi e impauriti, pensano solo a difendersi. Il tempo passa, il Frosinone non riesce a trovare la rete risolutiva e lo Spezia può esultare per una storica promozione.

La vittoria playoff dello Spezia porta la firma di Vincenzo Italiano, al secondo “miracolo” sportivo dopo la promozione in B col Trapani. Il tecnico nato in Germania ha continuato il grande lavoro di Pasquale Marino, implementandolo con le proprie idee di un calcio offensivo e moderno. I liguri, durante la regular season, hanno anche sognato la Serie A diretta per qualche giornata, grazie a dei risultati straordinari soprattutto tra novembre e febbraio. È sicuramente una promozione meritata per lo Spezia.

Fallisce, invece, il progetto di Nesta al Frosinone. Il tecnico non è riuscito a portare a termine la missione, la promozione non è arrivata. I ciociari hanno giocato una stagione molto altalenante, con più bassi che alti, e si sono qualificati ai playoff solo grazie alla classifica avulsa. Il patron Stirpe dovrà rivedere i piani in vista del prossimo campionato, che sarà ancora in B.

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