Squinzi su Berlusconi: “Suo addio duro colpo per i milanisti”
Sassuolo-Milan dovrebbe essere l’ultima partita di Berlusconi come presidente del Milan, dalla prossima settimana, infatti, il gruppo cinese dovrebbe acquistare il club rossonero. Finisce un’era che il presidente del Sassuolo, Giorgio Squinzi, tifoso milanista, commenta così in un’intervista alla Gazzetta dello Sport: “Per i veri milanisti in effetti è un colpo non da poco, seguo e amo questa squadra da tanti anni, con Berlusconi sono arrivate vittorie incredibili. Come potrei dimenticare?”. Sui cinesi: “Un’impressione da fuori, in generale hanno un modo diverso di lavorare. Molto diverso dal nostro. E finora non mi sembra di vedere un grande impegno, anche tra chi ha comprato l’Inter. Non so, difficile fare previsioni. E’ ancora tutto in evoluzione, di sicuro si può dire che dovremo abituarci a vedere un altro Milan. Berlusconi? Non la sta vivendo bene, immagino non sia felice. Tra di noi si cercava di non toccare l’argomento, ma ogni volta si finiva con il parlare della vendita del Milan…”
Poi si sofferma sul Sassuolo e la sua stagione sfortunata: “Tribolato è poco, per fortuna adesso stiamo tornando alla normalità. Con i tre punti persi a tavolino saremmo a 2 rispetto all’anno scorso, con la possibilità di tornare in media. Insomma, non dobbiamo neanche esagerare, il campionato è stato faticoso ma non è da buttare via”. Europa League e infortuni: “Stupidi noi a rovinare tutto regalando il pareggio al Rapid Vienna mentre vincevamo 2-0. Gli infortuni sono stati episodi di gioco, casuali, non dovuti a una preparazione insufficiente. La verità è che la squadra ha giocato al limite delle sue possibilità”