Stadi, Gravina rilancia: “Devono essere riaperti anche in Serie B e C”
Riaperti gli stadi in Serie A, ora l’obiettivo della Figc è ottenere lo stesso provvedimento in Serie B e in Serie C. É quanto ribadisce il presidente Gabriele Gravina dopo la decisione del governo di riaprire gli stadi di massima serie a 1000 spettatori (almeno fino al 7 ottobre), mentre le altre due categorie professionistiche saranno oggetto di confronto dalla prossima settimana. —-> OK DAL GOVERNO: 1000 SPETTATORI NEGLI STADI
Gravina ha affermato: “É una bella notizia, ma che il via libera sia arrivato solo per la Serie A – e non per gli altri campionati professionistici – mi lascia perplesso. Ci deve essere lo stesso trattamento. E sono convinto che il medesimo provvedimento verrà preso prima dell’avvio ufficiale dell’attività della B e della C”.
Anche il ministro dello sport Spadafora aveva comunque sottolineato che Serie B e C e tutte le discipline saranno oggetto di confronto: “In vista della ripresa degli altri campionati valuteremo una soluzione equa anche per la serie B, C, e Lega Pro. Il mio obiettivo però è quello di consentire la partecipazione del pubblico per tutti gli sport e per tutte le categorie, arrivando a definire un protocollo unico che preveda una percentuale di spettatori in base alla capienza reale degli impianti: l’impegno che ci siamo presi durante l’incontro è quello di metterci subito al lavoro su questo. Occorre mantenere cautela, rigore e attenzione per riaprire bene, gradualmente, e non essere costretti a chiudere di nuovo: il quadro epidemiologico a livello europeo non è incoraggiante, noi dobbiamo stare attenti ed evitare precipitose fughe in avanti”.