Stellone: “Sto lavorando sull’aspetto tattico e mentale. Recupereremo quasi tutti”
In attesa dei playoff. L’allenatore del Palermo, Roberto Stellone, parla in conferenza stampa allo Stadio “Renzo Barbera” sullo stato di salute della squadra in vista delle semifinali, aspettando di conoscere l’avversario e di fare il punto sul recupero degli infortunati.
ORE 16.06: “È tutto un punto interrogativo. Sapremo dopo la prima partita se il rinvio è stato positivo o negativo. Sicuramente recuperiamo un po’ di infortunati. Abbiamo lavorato molto bene. Ringrazio i medici, i fisioterapisti e tutto lo staff che stanno cercando di mettere i giocatori nelle migliori condizioni possibili. L’uno giugno ricominceremo, spero con tutti a disposizione. I ragazzi ce la stanno mettendo tutta e li ringrazio. Vedo grande applicazione. Siamo concentrati e consapevoli dell’importanza delle prossime partite. Sono soddisfatto del lavoro”.
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ORE 16.08: “Tra oggi, domani e dopodomani valutiamo i recuperi dei giocatori. Più siamo e meglio è. Per qualcuno sono ottimista, per altri vedremo di non rischiare. Ci saranno difficoltà nelle scelte di formazione, abbiamo una rosa ampia e forte. Devo mettere in campo chi sta meglio nell’arco dei 90 minuti, senza fare calcoli per la partita successiva. Conto di recuperarli quasi tutti”.
ORE 16.10: “Dopo 10 mesi molto intensi nessuno sa qual è l’allenamento migliore per arrivare ad una condizione ottimale. Dobbiamo calibrare il lavoro con il riposo. Abbiamo cercato di lavorare molto sull’aspetto tattico e mentale. Domani ci sarà un’amichevole con la Primavera per simulare la settimana tipo”.
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ORE 16.13: “Abbiamo lavorato intensamente. Dobbiamo preparare la partita dall’uno giugno, conoscendo l’avversario. Che sia il Venezia o il Perugia ci cambia poco a livello mentale. Conterà tanto anche la componente “fortuna”. Ho lavorato su dei concetti base. In queste quattro partite ho avuto risposte importanti, cambiando spesso modulo. Mi fa capire che è una squadra duttile, che può cambiare pelle nell’arco di una partita. Partiremo qualche giorno per un ritiro. Probabilmente sarà giorno 3. Con il fatto che giochiamo fuori casa ci può servire in funzione del viaggio”.
ORE 16.17: “I moduli contano poco, dipende dagli interpreti in campo. Dobbiamo cercare di vincere la partita. A Salerno abbiamo schierato un 4-3-1-2 e ho fatto belle scoperte. Questa squadra può fare bene tutti i sistemi di gioco. Non ci sarà un Palermo che giocherà dalla prima all’ultima partita con lo stesso modulo”.
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ORE 16.20: “Nestorovski si sta allenando molto bene. Ha recuperato ma non avrà il ritmo partita. Ho bisogno di tutti, cambieremo 4 – 5 uomini da una partita all’altra. Con La Gumina? Può giocare con tutti. L’importante è che si giochi per la squadra. La mia idea si basa sulla difesa a 4 ma dipende dall’avversario. Dobbiamo essere pronti perché Venezia o Perugia giocheranno per vincere, con due pareggi passiamo noi. Il Palermo è la squadra che calciato più di tutti nelle ultime 4 partite, vuol dire che stiamo lavorando bene. Merito dei ragazzi”.
ORE 16.24: “Tutti i giocatori tengono ad andare in Serie A. È anche un discorso economico perché i contratti cambiano in base alla categoria. Sono carichi dopo un anno di fatiche. Se Coronado avesse segnato quel rigore magari il Frosinone avrebbe vinto con il Foggia, non conto quell’errore. Ha fatto tanti gol importanti e ne farà altri nei playoff. Conto di recuperarlo, ha lavorato bene a parte. Nel suo caso, lo slittamento ci è servito. Dall’uno si allenerà con la squadra. È voglioso di recuperare. Il Venezia è una squadra quadrata, che cambia poche volte il modulo e ha giocatori esperti. Subisce poco e nell’ultimo periodo ha fatto tanti punti. Il Perugia era partito benissimo, Nesta ha entusiasmo e porterà una ventata di freschezza. Dovremo vedere con che modulo giocheranno. Ma conta poco, siamo il Palermo e ci interessa poco”.
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ORE 16.30: “Nelle mie quattro partite abbiamo visto prestazioni simili tranne che contro il Bari, dove si è visto meno palleggio anche perché giocavamo contro una squadra forte. Con il Cesena ci è mancato solo il gol. Siamo andati sempre a migliorare. A Salerno abbiamo subito pochissimo e calciato molte volte verso la porta avversaria. A livello personale, il sogno sarebbe stato la promozione diretta. Sono positivo e ho detto ai ragazzi di riposarsi e di essere carichi per queste partite”.
ORE 16.36: “Dawidowicz se torna e starà bene giocherà. Se va avanti con la Nazionale saremo contenti per lui. Ha giocato partite ottime. È una grave perdita ma abbiamo giocatori di livello che lo sapranno sostituire. Morganella è reduce da un infortunio molto grave, il discorso è delicato. Si sta allenando bene. Lo devo valutare giorno dopo giorno. È un rischio e vedrò se ci posso contare. Rolando può giocare in un centrocampo a tre ma è un esterno, ha gamba ed è propenso alla corsa in più per il compagno”.