​​

Stirpe: “Troppi no al Frosinone. Dobbiamo crearci una credibilità”

Una conferenza stampa fiume quella di Maurizio Stirpe, che dopo aver attaccato duramente sul caso Frosinone – Palermo, ritenendo gli strascichi una delle cause principali dei problemi dei ciociari, parla anche della questione tecnica e del futuro di Moreno Longo.

LA CESSIONE DEL PALERMO DIVENTA UN GIALLO: ECCO CHI PUÒ COMPRARLO

Sui programmi societari e sul mercato aggiunge: “Ci accusate di aver cambiato molto. Ma cambiato molto cosa? Molti giocatori non giocavano neanche in Serie B e poi (a meno di fuoriclasse) noi non offriamo i rinnovi a giocatori sopra i 30 anni e lo diciamo con un anno di preavviso, come per Terranova e Matteo Ciofani. E rendetevi conto di una cosa: non tutti i giocatori di A vogliono venire a Frosinone. Non siamo sexy, dobbiamo farci un nome, crearci una credibilità che non è scontata. Gli attaccanti? Ci hanno detto che siamo stati indotti o scemi a fare certi acquisti dopo l’infortunio di Dionisi… la campagna acquisti è stata coerente con quanto annunciato a inizio stagione”.


E Longo? “É giovane, bisogna sopportarlo nei pregi e nei difetti tipici dell’inesperienza; ha una pellicola da imprimere e sviluppare, soprattutto nella gestione di giocatori stranieri e di Serie A. All’inizio si era impuntato su un modulo quando serviva flessibilità. Nella mia testa è stato in discussione dopo la Sampdoria: ero amareggiato e deluso. Poi ho ragionato e ho compreso che anche lui aveva bisogno di tempo. Spero ottenga buone prestazioni e buoni risultati: io lo difenderò. Se pensavamo di essere a questo punto? Assolutamente no, ma se guardiamo agli handicap che abbiamo avuto non meravigliamoci”.

Stirpe avverte: “Il tritacarne è un gioco che vale per gli altri, non per me. Se ci dimentichiamo da dove siamo partiti, per un imprenditore arriva il momento di pensare in un altro modo. Se le condizioni ambientali cambiassero, se mi risultasse difficile portare avanti il programma, sarei il primo a voler cambiare rotta e lo faccio in 24 ore, senza ripensamenti. Ma fino a quando potremo difendere il nostro progetto e puntare alla salvezza io non prendo in considerazione dei piani B. Sono una persona coerente: se abbiamo fatte certe scelte è perché ci crediamo. Dopo un mese e mezzo non possiamo già pensare alla prossima stagione, convinti che ormai in questa il risultato è già scontato. Vogliamo combattere fino alla fine. Poi faremo i conti”.

LEGGI ANCHE

FROSINONE PEGGIORE SQUADRA D’EUROPA, LO DICONO I NUMERI

CORSPORT – PALERMO, “PRONTA OFFERTA IRRINUNCIABILE DAGLI AMERICANI”

RAI TGR SICILIA – CESSIONE VICINA, DEBITI DA QUANTIFICARE

ZAMPARINI A GDS: “CON FOLLIERI NESSUNA PENALE, PONTE E GLI AMERICANI….”

4 thoughts on “Stirpe: “Troppi no al Frosinone. Dobbiamo crearci una credibilità”

  1. Non vogliono andare al frocinone?!? strano, una località così rinomata, abitata da gente perbene, con prospettive invitanti di tornare in B a missile… questo è tutto scemo!!!!

  2. Ma stai zitto. Abbi un po di dignità. Se non vogliono venire a Frosinone non è oerchè hanno dei preconcetti o perchè non…siete sexi. Non vengono perchè non vogliono fare certe figure come qelle per cui avete fatto ridere tutta Italia tranne noi tifosi palermitani che invwce muorivamo di dolore e schiumavamo per la rabbia, Non vengono perchè secondo tutte le statistiche siete la squadra più scarsa di Europa e sono sicuro anche che piu avanti, a retrocessione conclamate ti venderai pure le partite.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *