Stulac al Corsport: “Io, Pirlo e il sogno A col Palermo. Corini? Mi capisce”
“Io, Pirlo e il sogno A“. Questo il titolo dell’intervista realizzata dal Corriere dello Sport a Leo Stulac, che si racconta da una prospettiva personale e dice la sua sul percorso del Palermo nel campionato di Serie B. E ovviamente la sua scelta di scendere di categoria per puntare alla massima serie.
Il centrocampista – intervistato da Marco Evangelisti – parla di Andrea Pirlo (suo idolo e modello anche per quanto concerne le caratteristiche). E parla anche di Corini: “Non ricordo come stesse in campo il mio allenatore Corini, però mi rendo conto quando parliamo che mi capisce al volo. E io capisco lui. Quando il Palermo mi ha chiamato ho capito subito che sarei entrato in un progetto molto bello. Il calcio di Corini è lo stesso che ho in mente io”.
Dopo la trasferta a Manchester, Stulac racconta le sue sensazioni: “Cosa mi ha colpito? L’organizzazione. Secondo me è la base di qualsiasi storia di successo. Sarà per la mia impostazione mentale: io in campo sono un organizzatore”. E sul cammino del Palermo dice: “Dateci un po’ di tempo per costruire il gioco da cima a fondo. So che il Palermo vuole la Serie A, quest’anno o un altro. Il modo migliore per farcela è non pensarci. A Empoli non ci pensavamo e abbiamo vinto il campionato”.
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caro Leo male molto male, nel suo periodo migliore il Genio era secondo solo a Pirlo (in Italia). Dovresti studiare un po’ di più