​​

Supercoppa, a pochi giorni dall’inizio cambia tutto | Cosa succede in Arabia Saudita

Supercoppa Italiana Arabia - Lapresse - stadionews

Novità importante a pochi giorni dall’inizio della prima edizione della Supercoppa Italia giocata con il nuovo formato della final four. Cambiano tutte le carte in tavola

Manca sempre meno alla Supercoppa Italiana che si svolgerà in Arabia Saudita dal 18 al 22 gennaio. Le quattro partecipanti sono pronte a sfidarsi per aggiudicarsi il primo trofeo della stagione. Si parte giovedì 18 gennaio con Napoli-Fiorentina (campioni d’Italia contro la finalista perdente della Coppa Italia) per poi proseguire il giorno dopo con Inter-Lazio (vincitrice della Coppa Italia contro la seconda in classifica dello scorso campionato).

Le vincenti di queste due sfide si troveranno poi faccia a faccia nelle finalissima del 22 gennaio in cui sarà decretata la vincente della Supercoppa Italiana 2023/2024. Nella passata stagione trionfò l’Inter che si impose con un secco 3-0 nel derby contro il Milan. Anche nella stagione 2021/2022 si affermarono i nerazzurri nella finale contro la Juventus.

Per quanto concerne le altre l’ultimo trionfo della Lazio risale al 2019 per il Napoli invece la Supercoppa manca dal 2014. La Fiorentina dal canto suo ha alzato il trofeo al cielo solo una volta nel 1996 grazie alla doppietta di Batistuta nella contro il Milan. Anche per questo la prima final four della storia del calcio italiano si preannuncia elettrizzante.

In questo contesto vanno considerate anche altre variabili. Infatti a pochi giorni dalla manifestazione si è registrato un significativo cambiamento che potrebbe avere un’incidenza importante sulla Supercoppa e anche sulle giornate di campionato a cavallo dell’attesissimo evento.

Cambia il regolamento sugli squalificati: ecco come funzionerà

In pratica nel prossimo turno di campionato (l’ultimo prima della Supercoppa) i giocatori diffidati delle quattro squadre partecipanti che saranno ammoniti non sconteranno la squalifica nella semifinale della rassegna araba, bensì al rientro in campionato. Stessa sorte per chi sarà espulso. Fino alla scorso anno invece sarebbe scattato il turno di stop nella coppa.

Al contempo però chi sarà ammonito in finale ed era diffidato salterà la prima giornata di campionato successiva alla Supercoppa. Oltre che per gli eventuali espulsi della finale il concetto sarà applicato anche ai calciatori diffidati che saranno ammoniti in entrambi i match. Inoltre se riceve un giallo in semifinale un calciatore sotto diffida, la sanzione sarà da applicare comunque al campionato.

Supercoppa Italiana – Lapresse – stadionews.it

I diffidati delle quattro squadre partecipanti

Dunque, in virtù di ciò non resta che capire quali sono i diffidati di Inter, Lazio, Napoli e Fiorentina. Per gli uomini di Inzaghi sono Barella, Calhanoglu per quelli di Sarri Cataldi, Immobile, Pellegrini, Rovella, Zaccagni. Situazione piuttosto complicata per quanto riguarda i partenopei mentre per i toscani è decisamente più soft.

Nelle file azzurre i diffidati sono ben sei e nello specifico sono: Cajuste, Di Lorenzo, Juan Jesus, Kvaratskhelia, Mario Rui e Mazzocchi. In casa viola sono appena tre. Trattasi di Biraghi, Ikoné e Bonaventura. Tutti gli interpreti sopracitati dovranno stare attenti in Arabia altrimenti rischiano di non esserci alla ripresa del campionato.