Svezia, parità di compensi e trattamenti tra nazionale maschile e femminile
Puoi essere Caroline Seger o Victor Nelson Lindelof. Non importa. Per la prima volta viene negoziato un accordo congiunto tra le nazionali di calcio femminile e maschile per avere pari diritti.
L’accordo prevede infatti eguali indennizzi e contiene anche specifiche disposizioni legate sia all’assicurazione in caso di infortunio che al sostegno in caso di gravidanza.
“È stato un buon dialogo e un buon processo con tutte le persone coinvolte, con il risultato che il nostro accordo di base sarà lo stesso sia per la squadra nazionale femminile che per quella maschile”, ha detto a Sportbladet il segretario generale della Federcalcio svedese
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Ma infatti nei paesi democratici i contributi sono uguali per tutti. L Italia checché ne possa a parole dire il PD non è un paese democratico.