Szyminski: “Dopo Frosinone abbiamo ancora più rabbia dentro”
Przemysław Szymiński è pronto a prendersi il Palermo. Il giocatore polacco, intervistato da Salvatore Geraci per Il Corriere dello Sport, parla delle ambizioni per la prossima stagione e fa un bilancio sulla scorsa.
FOSCHI: “TEDINO NON È IN BILICO”
“La scorsa è stata una stagione importante per la mia carriera – dice – . Mi sono adattato al calcio italiano e ho scoperto una città bellissima come Palermo. Purtroppo non siamo riusciti ad andare in Serie A. Non c’è tempo per piangersi addosso, bisogna voltare subito pagina”.
FIORDILINO: “IL GRUPPO È UNITO”
Sulle primo impatto con il calcio italiano, dice: “Il livello tecnico della Serie B è più alto rispetto ad altre nazioni. Si cura molto la fase difensiva. Non mi è piaciuto il poco fair play della finale playoff a Frosinone. Le immagini parlano da sole”.
PALERMO, OLTRE MILLE I RINNOVI DEGLI ABBONAMENTI
Szymiński parla anche della folta colonia polacca al Palermo e svela anche una curiosità: “Dawidowicz è un bravo ragazzo e un ottimo giocatore, dovesse tornare mi farebbe piacere. Murawski è un amico, ci sono tanti capitani in questa squadra. La forza del gruppo è più importante di una fascia al braccio. Con Milik ci siamo conosciuti da bambini, scuola calcio e dieci anni a fantasticare insieme. Sì, siamo amici, ci sentiamo spesso”.
ZAMPARINI: “LA SQUADRA È ANCORA UN CANTIERE APERTO”
Sulla prossima stagione, il difensore ha le idee chiare: “Tedino ha voglia di riscatto. Noi, dopo la delusione della finale persa, abbiamo ancora più rabbia dentro. Non vedo l’ora che il campionato inizi. Siamo consapevoli che la Serie A sia importante per questa grande piazza. Ci vorrà umiltà, sacrificio e unione”.