Taibi: “Salerno direttore capace, serve la ‘genialità’ di Zamparini”

Momento negativo per il Palermo, prossimo a sfidare l’Inter al Barbera dove ha conquistato solamente un punto: “Anche fuori casa non sono arrivati molti punti – specifica Massimo Taibi a Il Giornale di Sicilia – . Il Palermo ha perso gare che magari meritava di pareggiare o addirittura vincere. Segnali di un’annata negativa. Pochi tifosi al Barbera? In tutta la Serie A il dato dei tifosi allo stadio è in calo. A Palermo i tifosi sono delusi e la scelta di disertare lo stadio è una contestazione pacifica. Del resto il tifoso paga e ha il diritto di scegliere. Se lo spettacolo non è all’altezza è giusto che decida di restare a casa“.

Salvezza compromessa?: “No, mancano ancora tante partite – dice Taibi – , però bisogna cambiare l’andazzo di questo momento. Bastano tre vittorie di fila per farcela. Il Palermo dell’anno scorso era in questa situazione e poi ce l’ha fatta. Cosa serve? Giocatori italiani, basta con questi stranieri che devono adattarsi. Da tifoso mi viene da criticare Zamparini. Poi penso al fatto che lo ha tenuto sempre a galla, confido nella sua ‘genialità’“. Ancora fiducia a Corini, per Taibi la scelta giusta: “Conosce la piazza. La vera mossa giusta è stata affiancargli un direttore sportivo che conosce il mercato, la squadra è incompleta. Partire da Corini per poi prendere giocatori di categoria“.

Nicola Salerno nuovo ds del Palermo e che Taibi conosce bene: “Lo conosco dai tempi di Licata, curò lui il passaggio al Milan e lo ricordo con affetto. E’ una persona capace che conosce l’ambiente, sa farsi rispettare e con Zamparini serve proprio questo”.