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Te lo scippo ancora, come successe con Kessie | Pioli questa volta é terrorizzato: addio al suo pupillo

Stefano Pioli - foto ANSA - StadioNews.it

AStefano Pioli - foto ANSA - StadioNews.it

Altro che lotta per lo Scudetto: il tecnico dei rossoneri è molto preoccupato. Il suo gioiellino è pronto per lasciare per sempre il Milan.

Dopo l’Inter di Simone Inzaghi, l’altra squadra che può sorridere in questa fase di campionato è sicuramente il Milan di Stefano Pioli. I rossoneri, dopo un inizio piuttosto in sordina a seguito di risultati sfavorevoli e prestazioni poco convincenti, stanno iniziando a risalire la china. Le ultime vittorie contro la Roma, il Frosinone e il Napoli hanno ridato nuovamente fiducia a un ambiente che ora sembra più convinto di poter conquistare trofei importanti.

I rossoneri, impegnati contro il Rennes in Europa League, possono ancora dimostrare di poter ottenere risultati importanti e regalare ulteriori gioie ai tifosi. Come se non bastasse, in campionato hanno drasticamente ridotto il gap con la Juventus di Massimiliano Allegri. Infatti, i bianconeri, reduci da due sconfitte consecutive contro l’Inter e contro l’Udinese, hanno fatto sì che i rossoneri si trovassero a poca distanza da quel secondo posto che significa tanto.

Qualora l’Inter di Simone Inzaghi dovesse iniziare ad allentare il passo, c’è da immaginare che proprio la squadra di Stefano Pioli possa provare la strada giusta e il guizzo migliore per provare l’impresa dell’anno. Uno dei calciatori simbolo di questa fase di campionato del Milan è sicuramente Matteo Gabbia che, rientrato dal prestito al Villarreal in Spagna, è tornato a vestire la casacca del Milan con grandi titubanze ormai risolte da parte dei tifosi.

Infatti, questi stanno notando come il calciatore sia estremamente abile nel sostituire dignitosamente alcuni dei suoi compagni di reparto fermi ancora in infermeria. Con Tomori e Kalulu ancora ai box, Thiaw da ripristinare dopo lo stop dei tre mesi, l’apporto del ragazzo di Busto Arsizio si sta rivelando sempre di più utile e fondamentale.

L’esordio di Camarda

Questa stagione del Milan, al di là degli alti e bassi, sarà ricordata anche per alcuni record positivi ed emozionanti. Uno fra tutti è stato sicuramente l’impiego del giovane quindicenne, Francesco Camarda, convocato ed utilizzato per sopperire alla carenza nel reparto offensivo. Il suo ingresso in campo è avvenuto nel match contro la Fiorentina.

In quella situazione si ritrovò a subentrare al compagno di reparto, Luka Jovic, unico attaccante reclutabile in quel momento. Infatti, le noie fisiche di Leao e Okafor e la squalifica di Olivier Giroud, misero Pioli nella condizione di bussare alla porta della Primavera allenata da Ignazio Abate. Molti altri sono i talenti che stanno venendo fuori dalla cantera rossonera.

Rafael Leao in campo con la maglia del Milan - foto ANSA - StadioNews.it
Rafael Leao in campo con la maglia del Milan – foto ANSA – StadioNews.it

Leão in orbita spagnola

Sebbene il tecnico possa quindi contare su elementi importanti nel suo cammino in questa stagione calcistica, c’è anche qualcuno che sembra essere arrivato ai saluti e che ben presto potrebbe partire. Infatti, come avvenuto in passato con il centrocampista Frank Kessié, anche l’attaccante Rafael Leão potrebbe partire con destinazione Barcellona.

Ciò sarebbe emerso perché, secondo quanto riportato da sport, i blaugrana avevano dapprima messo gli occhi su Leroy Sanè del Bayern Monaco per poi invertire la rotta. I tedeschi sarebbero sul punto di blindare l’attaccante anche per i prossimi anni con un rinnovo ritoccato sulla somma dell’ingaggio attuale. La pista Leão, apparentemente, sembrerebbe essere più abbordabile.