Tedino: “Ho imparato dagli errori passati. Balogh giocherà”

Un anno dopo c’è ancora lui. Bruno Tedino è pronto per il secondo “debutto” sulla panchina del Palermo; l’avversario del secondo turno di Coppa Italia è il Vicenza, squadra di Serie C. Alla vigilia della gara (in programma domenica 5 agosto alle ore 20.30) il tecnico parla in conferenza stampa.

ORE 16.22 – “Io spero di essere me stesso, come uomo e come persona. Non mi elogio da solo, ho commesso i miei errori. Quest’anno siamo in una situazione diversa dall’anno scorso ma forse vicina. Si viene da un playoff perso. Ho visto un ottimo Palermo negli spareggi, era la squadra più forte. Non sono più guardingo, sono concentrato. È diverso il mio approccio, conosco meglio i ragazzi. Dobbiamo costruire qualcosa di importante e deve crescere la stima reciproca. Bisogna fare un campionato importante, la società è ambiziosa. Partiamo a fari spenti, il mercato è ancora in atto”.

MERCATO PALERMO, IL CLUJ PUNTA FORTE SU BELLUSCI E STRUNA

ORE 16.25 – “Nessun calciatore mi è venuto a dire che non vuole giocare. Ci sono delle situazioni in divenire per alcuni ma dobbiamo guardare il campo e che risposte danno. Foschi mi ha detto che sono tutti disponibili e posso fare affidamento su chi voglio”.

ORE 16.27 – “Si sono dette tante cose, io non serbo rancore. Ho imparato dall’anno scorso. In questo momento non c’è nessuno che mi dà l’impressione che vuole andare via, almeno sul campo. Al di fuori del campo ci pensa la società”.

PALERMO – VICENZA, LE PROBABILI FORMAZIONI

ORE 16.28 – “Dawidowicz? Non l’ho sentito, chi vuole venire a Palermo lo deve fare con grande volontà ed entusiasmo. Se ha scelto di andare a Verona vuol dire che ha trovato soluzioni diverse. Rajkovic e Jajalo? Egoisticamente parlando mi auguro che rimangano. Vengono da una stagione importante. Comunque sono cose che non mi riguardano, io devo fare il mio lavoro. Le sedute d’allenamento vanno bene e sono soddisfatto di tutti. Un allenatore non può essere simpatico a tutti”.

PALERMO – VICENZA, DOVE E COME VEDERLA

ORE 16.31 – “Pomini o Brignoli? Abbiamo quattro portieri, mi fido molto di Sicignano e Lenisa. La decisione finale è mia, vedremo. In questo momento ci aspettiamo tanto da Brignoli ma prima voglio valutare. Bellusci sta bene e può giocare domani. In ritiro è arrivato tardi ed è partito da zero. È molto importante per la squadra, il giocatore non si può discutere”.

ORE 16.34 – “Avere un gruppo coeso e pronto ti facilita, con il mercato però è difficile. I giocatori importanti aiutano. Per andare in Serie A ci deve essere entusiasmo, già da domani. Dobbiamo mettere in pratica quello che abbiamo provato in questi giorni e dare un segnale”.

ORE 16.37 – “Avremo bisogno di un attaccante con caratteristiche diverse data la partenza di La Gumina e Coronado. Ma i giocatori funzionali alla mia idea di gioco ci sono già”.

LA GUMINA: “PALERMO É NEL MIO CUORE”

ORE 16.39 – “Accoglienza? L’anno scorso all’inizio siamo stati in difficoltà, poi ci siamo rialzati. Infortuni? Fino a ora c’è stato solo quello di Lo Faso. Nella scorsa stagione abbiamo avuto difficoltà, ora abbiamo cambiato qualcosa e la squadra sta rispondendo bene. Chochev si porta dietro un problema dalla partita di Salerno”.

ORE 16.40 – “Capitano? È una bella domanda. Bisognerà parlare con tutti, la mia idea ce l’ho. Il capitano deve essere un leader silenzioso. Dipende da chi rimane e chi resta. Il pubblico? È bello vedere lo stadio pieno, ma siamo noi a riempirlo. Quello che abbiamo visto martedì ci ha inorgoglito. Spero di regalare ai tifosi una bella prestazione. Siamo “costretti” a fare sempre bene”.

ORE 16.41 – “La gara di domani? Ha un valore alto. Il Vicenza non è una squadra semplice da battere. Viene, tranne l’anno scorso, da bei campionati. Ha giocatori importanti per la categoria”.

PALERMO, STRISCIONE DEI TIFOSI CONTRO LA LEGA / FOTO

ORE 16.42 – “Le condizioni del campo? Per mettere a posto il prato ci vorrà più tempo, non sarà straordinario come al solito ma sarà comunque giocabile”.

ORE 16.44 – “Balogh? O dall’inizio o a gara in corso giocherà. Si sta impegnando tanto. Viene da un anno di inattività, È un capitale della società, vedremo di colmare le sue difficoltà date dall’assenza di ritmo partita”.

ORE 16.45 – “Mi piacerebbe avere più verticalizzazioni. Vediamo se basterà il cambio tattico o se serve altro. Mi piacerebbe molto che si ricalcasse il “mio” Pordenone. Dobbiamo vedere a che punto siamo, sono molto curioso”.