GdS – Tedino fai presto: vietato perdere. Cascio: mistero soci e garanzie
Tra campo e cessione del club. Il Palermo si presenta a Carpi in un clima di grande tensione e il Giornale di Sicilia prova a ricostruire le vicende di campo e quelle societarie, con un Frank Cascio sul quale aleggia sempre di più un alone di mistero.
Dopo i proclami di Zamparini (che avrebbe incontrato l’italo-americano venerdì), Cascio invita invece al silenzio, promettendo che la trattativa c’è ma se ne parlerà a tempo debito. Eppure i dubbi restano: silenzio assoluto sulla composizione della cordata e sulle garanzie bancarie che portarono Cascio a fallire il primo assalto. E un lapidario no comment su Paul Baccaglini, che prova a rientrare in corsa.
PALERMO, A CARPI TI GIOCHI LA CREDIBILITÀ
Nel frattempo però c’è una partita da giocare e a Carpi è “vietato perdere”: Tedino cercherà di raggiungere l’obiettivo (e rompere un digiuno di reti che dura da 260 minuti) con l’ennesimo ritorno alla difesa a 3 e un undici rivoluzionato, probabilmente con l’assenza di Coronado (a causa di una condizione fisica precaria) e l’impiego di Murawski, con Embalo partner d’attacco di Nestorovski.
CASCIO: “PALERMO? LAVORIAMO BENE. ZAMPARINI GENTILISSIMO”
Secondo Tedino il Palermo verrà a Carpi con la bava alla bocca e pronto a dimostrare di poter tornare in A, ma secondo Carlo Brandaleone, il primo a pagare potrebbe essere proprio il tecnico rosanero, che deve fare presto. Zamparini è convinto di avere una grande squadra: eventualmente il primo a pagare sarebbe proprio Tedino. Come sempre.
LEGGI ANCHE
REPUBBLICA PALERMO – CORSA A DUE BACCAGLINI – CASCIO?
PROBABILI FORMAZIONI, IL PALERMO CAMBIA TANTO
In tre mesi non ha cavato un ragno dal buco.
Sfido chiunque a dichiarare quale partita il Palermo ha giocato convincendo tutti per il gioco espresso.
La mia convinzione è che puoi anche avere giocatori scarsi, ma gli schemi e la parvenza di un gioco lo devi avere. Il Palermo di Gasperini giocava……….e tanto, poi gli interpreti erano quel che erano e si sa come finì.