Tedino e il Pordenone, due ostacoli prima di un nuovo abbraccio

Bruno Tedino e il Pordenone, strade che potrebbe incrociarsi ancora una volta. Il tabellone di Coppa Italia offre uno scenario potenzialmente ricco di emozioni, con il tecnico del Palermo che al quarto turno della competizione potrebbe affrontare la sua vecchia fiamma, quei neroverdi che gli hanno permesso di attirare le attenzioni di Zamparini e di sedere poi sulla panchina rosanero.

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Tedino però, prima di riabbracciare i suoi vecchi colori, dovrà vedersela con due ostacoli che lo separano da un ritorno al passato: il Cagliari e il Lecce. Ci vuole quasi un miracolo. Il Palermo questa sera se la vedrà con il Cagliari, al suo secondo anno di fila in Serie A e che può contare su una squadra già rodata dopo un anno, con al timone un allenatore solido e con idee vincenti.

E anche se il Palermo dovesse riuscire nell’impresa, tutto dipenderebbe proprio dal Pordenone, chiamato ad un’impresa non meno ardua – ma forse più fattibile – rispetto a quella del Palermo. I friulani infatti, nel terzo turno di Tim Cup, saranno di scena allo stadio di “Via del Mare”, ospiti del Lecce. Non una delle gare più semplici che il tabellone potesse offrire ai neroverdi, visto che i salentini sono reduci dalla vittoria nel turno precedente contro la Pro Vercelli, militante in Serie B.

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Due ostacoli, due montagne da scalare prima di potersi vedere ancora una volta. Tedino spera nel doppio miracolo, poi sarà Palermo – Pordenone. Cagliari e Lecce permettendo.