Tedino: “Contro il Sandonà test molto serio. Dobbiamo stare attenti agli infortuni”
Il tecnico del Palermo, Bruno Tedino, parla prima della seconda amichevole in questo ritiro di Sappada. L’avversario è il Sandonà, squadra di Serie D, in cui l’allenatore ha cominciato la sua carriera in panchina.
MERCATO PALERMO: PUSCAS CHIEDE TROPPO, C’È ASENCIO?
“Il test è molto serio, conosco la squadra che affrontiamo, una realtà del Triveneto – dice – . Dopo pochi giorni abbiamo un match probante (la gara di Coppa Italia, il 5 agosto, ndr.) per vedere se siamo sulla strada giusta per fare un buon gruppo di lavoro, come vedo durante la settimana”.
REPORT GIORNO 12: BALOGH SEGNA ANCORA
L’allenatore parla dell’importanza di questo test: “È una verifica per tutto quello che stiamo facendo in questo momento. Abbiamo lavorato, chiaramente siamo venuti qui per fare bene e siamo partiti con qualcosa di diverso rispetto al passato”.
MERCATO PALERMO: SE PARTE POMINI C’È LANNI
Tedino fa anche un piccolo punto della situazione: “Credo che la squadra sia sulla strada giusta e l’importante è continuare così, facendo anche leva sul discorso del non appesantire i giocatori dal punto di vista muscolare, cercando di stare molto attenti agli infortuni”.
Tedino cuor di leone sprizza sicurezza da tutti i pori. Già è preoccupato per gli infortuni. Già ce lo vedo: “ragazzi piano che vi fate male!!”
Come se fosse poi il fato a determinare chi si fa male e non una preparazione atletica penosa
La cosa che mi lascia perplesso non sono gli infortuni traumatici (in questo caso sarebbe giustificata la prudenza invocata da Tedino), bensì gli infortuni muscolari (Lo Faso). L’anno scorso troppi e continui infortuni muscolari e adesso si ricomincia. Chiedo scusa agli addetti, ma un dubbio sullo staff medico-sanitario e sui preparatori atletici che seguono la squadra in me è presente.
grande PIT qualcosa cè che non va forza PALERMO
Test serio contro una squadra di serie D? Ma mi faccia il piacere! Società fittizia e allo sbando, utilizzata solo per fini finanziaro-commerciali (loschi?) dal patron. Che delusione.