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Tempi duri per il City Group: Soriano al ‘capezzale’ del Bahia. E in Europa…

Tempi duri per i club del City Group. Il Palermo è soltanto ottavo in Serie B; il Manchester City è reduce da tre sconfitte nelle ultime tre (contro il Tottenham in Coppa, col Bournemouth in Premier e contro lo Sporting in Champions); il Girona, dopo una stagione clamorosa, è dodicesimo in Liga e in Champions è reduce da un 4 – 0 contro il PSV; il Troyes, ripescato in Ligue 2 (Serie B francese) è penultimo con 11 punti (frutto soprattutto di due vittorie e un pari nelle ultime tre).

Dando uno sguardo al di fuori dell’Europa, anche il Bahia non sta attraversando un gran periodo. Il club, acquistato dal City Group nel 2023, è settimo in campionato e i tifosi hanno contestato l’allenatore, Rogério Ceni, utilizzando una bambola con la sua foto. Così, è ‘sceso in campo’ l’amministratore delegato di CFG, Ferran Soriano.

Soriano è andato a Salvador per assistere alla partita tra il Bahia e il San Paolo. Un modo per far sentire la vicinanza del City Football Group alla squadra e alla società in un momento delicato. La gara, però, non ha avuto l’esito sperato: il Bahia ha perso 0 – 3 e il distacco dalla sesta in classifica (proprio il San Paolo) è aumentato a otto punti, con sei giornate ancora da disputare.


Si tratta della quarta visita di Soriano a Salvador. Già nel settembre 2022, l’a.d. di City Group era arrivato nella capitale baiana per presentare la proposta di vendita. A maggio 2023 ha partecipato alla cerimonia ufficiale per la chiusura dell’acquisizione, prendendo parte a numerosi eventi collaterali. Tra questi, un incontro con il governatore Jerônimo Rodrigues. Nell’ottobre 2023, Soriano è tornato a Salvador per una nuova serie di incontri, con l’obiettivo di discutere ulteriori sviluppi per il futuro della squadra.

 

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9 thoughts on “Tempi duri per il City Group: Soriano al ‘capezzale’ del Bahia. E in Europa…

  1. A Palermo non è mai venuto a vedere una gara. Questa è la dimostrazione di come siamo indietro nella classifica dei Club appartenenti al CFG…..

  2. Spero che questo articolo faccia capire agli ultimi illusi sprovveduti in che mani di ciarlatani siamo finiti…
    Hanno speso miliardi per il Manchester City, e hanno vinto, solo perché dall’Inghilterra arrivavano una barca di incassi, pensando che alle altre del gruppo potevano dare le briciole.
    Ma ora le cose si mettono male pure in Inghilterra: dopo avere fatto tantissimi intrallazzi finanziari in primavera 2025 potrebbero essere condannati alla retrocessione.
    Il Girona l’anno scorso fu una eccezione: tutto merito di una annata miracolosa dovuta ad un grande allenatore.
    A scanso di equivoci, City Group in estate ha quasi smantellato la squadra spagnola e il miracolo è finito.
    Di tutte le altre – giapponesi e americane a parte: in posti dove il calcio non conta nulla – non ce n’è una che vada bene.
    Basti pensare che il Montevideo City in Uruguay è finto in B, il Bahia in Brasile è in B, in Belgio il Lommens – guarda caso – ha fallito i playoff promozione, in Francia il Troyes di retrocessioni ne ha fatte due di seguito (era finito in C, poi è stato ripescato per il fallimento del Bordeaux), infine noi in tre stagioni di B tre fallimenti e mai una volta veramente vicini alla serie A.
    Eppure, nonostante tutto, c’è ancora qualche stolto – persino tra i giornalisti – che parla di un “progetto” di CG a Palermo: non esiste nessun progetto, a CG va benissimo restare in B (ammesso ci si riesca).
    Ci hanno solo preso in giro, ormai solo i cretini non l’hanno capito.
    Sono d’accordo: via questi ciarlatani da Palermo.

  3. Infatti anche qui a Palermo non hanno mai manifestato forte volontà di andare in A.
    Molto distacco con l’ambiente e mai cercato un DS che sappia sapientemente muoversi nel calciomercato per costruire una squadra vincente.
    Fin’ora una delusione!

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