Ternana, adesso testa al campo: parte da Palermo il “Lucarelli-bis”
Al “Renzo Barbera” arriva la Ternana, una delle squadre più in difficoltà di questa fase di campionato e reduce dal secondo cambio in panchina in meno di tre mesi. La rovente vigilia del match ha portato, infatti, al ritorno alla guida tecnica di Cristiano Lucarelli, lo stesso allenatore che all’alba di questa stagione aveva lanciato i rossoverdi verso il primato della classifica.
Dopo l’idilliaco inizio, però, arrivano 5 partite senza vittorie (tra cui 3 pareggi a reti bianche) che convincono il presidente Bandecchi a esonerare il tecnico, tra lo stupore di tifosi e addetti ai lavori. L’arrivo di Andreazzoli non porta però agli effetti sperati, tanto da far scivolare la Ternana fuori dalla zona playoff, con annessa contestazione della tifoseria e dimissioni dell’ex allenatore dell’Empoli. Ecco che si arriva, con tante vicissitudini, al ritorno in corsa di Lucarelli.
L’ex centravanti di Napoli, Parma e Livorno riparte dal “Renzo Barbera” nella speranza di dare una scossa alla formazione umbra, terzultima per rendimento nelle ultime 10 partite (appena 9 punti con 6 gol fatti e 15 subiti), nonché una delle peggiori per punti complessivi (12) lontano dal “Liberati”. L’ultimo successo esterno, del resto, risale allo scorso 15 ottobre a Benevento, proprio sotto la guida di Lucarelli.
La spaccatura tra la società e la città di Terni a seguito della sconfitta interna contro il Cittadella sembra ormai insanabile, eppure i rossoverdi hanno bisogno di ritrovare punti e tranquillità per affrontare la parte finale del campionato. Nonostante la grande vittoria del girone d’andata (3 – 0 a un Palermo in piena crisi), la trasferta siciliana sarà molto complicata, visto il cambio di rotta degli uomini di Corini, imbattuti tra le mura amiche dallo scorso novembre (sconfitta interna contro il Venezia).
Lucarelli non fu esonerato per i risultati. Ma perchè, secondo quel matto di Bandecchi, stava poco sul campo di allenamento (infatti ha detto che Andreazzoli ci stava ben 8 ore…).
Rispetto per Lucarelli che ha sempre parlato bene di Palermo e dei palermitani (e che ha detto di essere onorato di essere accostato al palermo quando si parlava di lui come possibile allenatore del Palermo).
E solidarietà ai ternani a cui il presidente ha sputato.
Un presidente deve rispettare i tifosi