Titolo: “Kylian Mbappè: un eroe modesto al Camp Nou”
Mbappé ha mostrato un rendimento altalenante finora con il Real Madrid, segnando un gol al debutto nella Supercoppa UEFA contro l’Atalanta, ma poi restando a secco per tre partite all’inizio della stagione 2024-25 della Liga. Ha aperto il suo rendiconto con la storia della sua nuova squadra, nel massimo campionato spagnolo, siglando una bella doppietta contro il Real Betis.
Il 25enne sta ancora cercando di ambientarsi nell’ambiente madrileno e ha impressionato molti nella capitale spagnola grazie alla sua personalità, sia dentro che fuori dal campo. Una fonte del club ha detto a The Athletic a proposito dell’inizio di Mbappé in Spagna: “È stato idilliaco come riportato? No, ma non è stata una tragedia o qualcosa di cui preoccuparsi. È come ci si aspettava: un adattamento a una squadra che è cambiata molto e in cui deve trovare il suo posto. E lo sta trovando.” Non è l’unico immenso talento ad avere dei problemi iniziali con la nuova squadra: ricordiamo, per esempio, Neymar e Messi con il Paris Saint-Germain.
Una fonte anonima direttamente centro di allenamento del Real Madrid, ha avuto belle parole nei confronti della stella francese, confidando che: “Mentre Mbappe segue le orme del miglior marcatore di tutti i tempi del Real, pensavo che avesse avuto molto più ego, ma non è stato così. Qui abbiamo avuto Cristiano Ronaldo, uno di quei giocatori con status di superstar globale, ma il carattere di Kylian è totalmente diverso da quello di Cris. Non si è ambientato immediatamente, ma sta facendo del suo meglio.” Parole, queste, che mostrano l’alto livello di maturità e professionismo del giovane calciatore.
Un’altra fonte vicina a un giocatore della prima squadra ha detto del carattere di Mbappe: “Ho solo sentito dire che è completamente normale e non arrogante o niente del genere, il che è già una notizia, direi.”
Un predestinato
Nato a Bondy, in Francia, nel 1998, Mbappé ha mostrato fin da piccolo una precoce passione per il calcio, entrando a far parte dell’AS Bondy all’età di sei anni. La sua velocità, il dribbling, la tecnica e l’intelligenza tattica non sono passate inosservate, portandolo a essere notato da importanti club francesi. Una curiosità che farà piacere ai tifosi rossoneri: Mbappé da piccolo era un grande supporter del Milan in cui dominava a centrocampo un certo Carletto Ancelotti, il quale oggi è suo allenatore. A volte il destino è più incredibile della fantasia.
L’esordio da professionista con il Monaco:
Nel 2015, Mbappé firmò il suo primo contratto professionistico con il Monaco, esordendo in Ligue 1 a soli 16 anni. La sua stagione d’esordio fu costellata di prestazioni straordinarie, culminando nella vittoria del titolo di campione di Francia e nel riconoscimento come “Miglior giovane calciatore della Ligue 1”.
Il passaggio al Paris Saint-Germain e l’ascesa al successo internazionale:
Nel 2017, il Paris Saint-Germain fece un’offerta stratosferica per Mbappé, portandolo a Parigi e consacrandolo come uno dei giocatori più costosi al mondo. Con la maglia del PSG, il talento di Mbappé è esploso: gol spettacolari, prestazioni dominanti e titoli vinti a ripetizione hanno consolidato la sua posizione come uno dei calciatori più forti in circolazione.
A livello internazionale, Mbappé ha fatto il suo debutto in nazionale francese nel 2017, contribuendo in modo determinante alla vittoria della Coppa del Mondo del 2018. Le sue prestazioni nella competizione hanno lasciato il segno, diventando uno dei simboli di quella vittoria storica.
Mbappe si è fatto conoscere da tutti al Camp Nou, compresi i ragazzi all’interno del sistema dell’accademia del club che guardano al talento francese con occhi pieni di stelle. Per concludere, Kylian ha imparato a parlare lo spagnolo fluentemente ed ha promesso ai suoi tifosi che segnerà 50 gol in tutte le competizioni nella sua prima stagione. Come suggeriscono i maggiori esperti di pronostici calcio, ne vedremo delle belle.