Tommasi: “Riduzione degli stipendi non è la priorità, ma capire quando e se si riprenderà”
Parla Damiano Tommasi. Il presidente dell’Assocalciatori fa il punto della situazione sul futuro della stagione attuale (e non solo) e le conseguenze dell’epidemia da Coronavirus, sottolineando che il confronto non dovrà essere solo sulla riduzione degli stipendi dei calciatori.
Intervistato da ‘Radio Kiss Kiss Napoli’ sottolinea: “C’è bisogno anche di impostare un discorso medico di grande prudenza. Per riprendere bisogna essere sicuri al 100%. Con una seconda ricaduta produrremmo un danno ancora peggiore. Quindi la ripresa dovrà essere ponderata nella maniera giusta”.
E aggiunge: “Sicuramente la riduzione degli stipendi non è la priorità, ma capire quando e se si tornerà. Se il campionato si fermerà allora bisognerà discutere in modo collettivo su queste 4 mensilità. Per i contratti in scadenza sarebbe da capire come gestirli, ma sempre in maniera collettiva avendo delle linee guida generali, perché sono diversi da paese a paese”.
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