Torino – Atalanta 1 – 2, LE PAGELLE: Zapata è tornato! Gasperini batte Juric
TORINO – ATALANTA 1 – 2 Marcatori: 34′ p.t. Zappacosta (A), 35′ s.t. Sanabria (T), 43′ s.t. Zapata (A)
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La partita a scacchi alla fine la vince Gasperini. L’Atalanta riesce a vincere 1-2 nel finale sul campo del Torino e approfitta del pari tra Roma e Milan nello scontro diretto: ora la Dea è a -2 dal quarto posto (occupato da rossoneri e giallorossi).
Nella prima mezz’ora tanto tatticismo, nessuna occasione: la Dea prova a sviluppare gioco sulla sinistra, i granata cercano le punte (ma lo fanno con scarso esito). E’ la classica partita in cui un episodio può cambiare lo spartito… e l’episodio arriva . Galoppata sulla sinistra di Zappacosta, che viene accompagnato sul fondo e allora tenta il tiro-cross: Milinkovic si fa sorprendere sul palo e l’Atalanta passa in vantaggio.
Il punteggio costringe il Torino a esporsi per trovare il pareggio, ma l’Atalanta non si scompone e continua a lasciare ai granata il possesso palla. Ma è un altro episodio a far cambiare ancora il punteggio: tiro di Miranchuk deviato, Sportiello non trattiene e Sanabria si avventa sul pallone vagante andando a segno. Gasperini prova il tutto per tutto inserendo Muriel… Ma alla fine ci pensa Zapata: giocata micidiale su Schuurs e “bomba” scagliata sul palo opposto. Il suo ritorno al gol dopo mesi di digiuno (non segnava da novembre, ndr.) vale la vittoria per Gasperini.
I VOTI DI TORINO – ATALANTA
TORINO – Milinkovic-Savic 5; Djidji 6, Schuurs 5,5, Buongiorno 6; Lazaro 5,5 (dal 41′ Singo s.v.), Linetty 5,5 (dal 17′ s.t. Ricci), Ilic 5,5, Rodriguez 6 (dal 17′ s.t. Vojvoda 6); Miranchuk 6, Karamoh 5,5 (dal 1′ s.t. Vlasic 6); Sanabria 7,5 (dal 44′ s.t. Pellegri s.v.).
ATALANTA – Sportiello 5,5; Toloi 6, Djimsiti 6,5, Scalvini 6 (dal 20′ s.t. Palomino 5,5); Zappacosta 7, De Roon 6, Ederson 6,5 (dal 34′ s.t. Muriel s.v.), Maehle 5,5; Koopmeiners 5,5, Pasalic 6 (dal 8′ s.t. Boga 6); Hojlund 5,5 (dal 8′ s.t. Zapata 7).
I MIGLIORI
Zappacosta – Nella prima parte di partita è la “pedina” più usata dall’Atalanta per sviluppare il proprio gioco. E alla fine ci scappa anche il gol dell’ex. Attento e puntuale anche negli interventi difensivi.
Zapata – Gasperini vuole più muscoli a centrocampo e lui dimostra di stare tornando ai suoi livelli. Sterzata in corsa col tacco e tiro di pura potenza e tre punti fondamentali.
Ederson – L’anello di congiunzione della Dea, il tassello che mette ordine nello scacchiere di Gasperini. Tanto lavoro oscuro per tenere compatta la squadra. E quando c’è da rincorrere lui si fa sempre trovare pronto in fase difensiva.
Sanabria – Il numero 9 granata si sbraccia in mezzo ai centrali, si muove per venire incontro a prender palla, tocca tanti palloni. E alla fine lo sforzo viene premiato, con una rete da rapace d’area di rigore.
I PEGGIORI
Milinkovic-Savic – In una partita a scacchi come quella tra Juric e Gasperini, un dettaglio può fare la differenza. E lui commette un errore fatale, facendosi sorprendere dalla giocata di Zappacosta. Minori responsabilità sul gol di Zapata, autore di una giocata fenomenale (e decisiva).