Torna l’ora solare, ecco quando: cosa cambia per il calcio e gli orari delle partite
Anche quest’anno è tempo di tornare di cambiare orario. Dall’ora legale si passa all’ora solare (lancette indietro di un’ora alle 3:00 di notte) e quest’anno il cambio cade nella notte tra sabato 30 e domenica 31 ottobre. Ma per il mondo dello sport e del calcio cosa cambia?
In concreto, cambia poco o nulla nelle categorie professionistiche del calcio: gli orari in programma sono già definiti da tempo e le leghe non hanno bisogno di fare variazioni (Es. – se una partita di Serie A, B o C era già in programma alle 12:30, sarà sempre in programma alle 12:30; sono i nostri orologi che devono essere portati indietro di un’ora). L’unico contesto in cui qualcosa cambia (ma su un fronte puramente pratico) è il calcio dilettantistico. Spieghiamo perché.
CAMBIO D’ORARIO E CALCIO DILETTANSTICO
Con il ritorno all’ora solare va in scena infatti una prassi ormai in uso da anni nelle categorie minori del calcio: il cambio di orario anche nel 2021 viene scelto come momento per portare l’orario “standard” delle partite dei dilettanti (a cominciare dalla Serie D) alle ore 14:30.
La scelta è dettata dalla necessità (nei mesi autunnali e invernali) di venire incontro a quelle società che non possono disputare match in notturna e dunque hanno bisogno di completare i match finché c’è luce naturale (NOTA BENE: l’impianto di illuminazione tra i dilettanti non è obbligatoria. Qualora però una società disponga di uno stadio con illuminazione artificiale può comunque chiedere variazioni di orario alla Lega Nazionale Dilettanti d’intesa con la società ospite).