Torretta, l’ex feudo del “Gattopardo” a 25 km da Palermo
Da feudo dei nobili siciliani a feudo… rosanero. Con la creazione del centro sportivo del Palermo, Torretta (poco più di 4 mila abitanti) potrebbe diventare una meta abituale per i tifosi, non senza suggestioni di carattere storico e culturale.
Attraversata dal torrente Ciachea, Torretta era infatti una baronia detenuta dai “Tomasi di Lampedusa”, la dinastia nobiliare di Giuseppe Tomasi di Lampedusa (principe, nonché autore del Gattopardo) e che proprio a Torretta aveva una delle sue storiche residenze. E se negli ultimi anni Torretta è stata al centro di eventi culturali al fine riscoprirne il fascino e l’eredità storica, ora per il territorio torrettese potrebbe esserci una nuova… attrazione.
Sì ma come raggiungere Torretta? La strada più “ortodossa” è quella che prevede di percorrere l’autostrada Palermo – Mazara del Vallo fino allo svincolo di Carini, per poi immettersi sulla statale 113 in direzione Capaci: dopo circa 750 metri c’è il bivio per la Provinciale 3 Bis, che dopo 4 km porta al centro abitato di Torretta.
Ma ci sarebbe anche una “opzione B” e cioè la Provinciale 1: percorrendo Viale Michelangelo e proseguendo lungo Via Castellana, ci si immette infatti sulla strada che porta prima all’area di Bellolampo e poi (nei pressi del Rifugio Forestale) al bivio che immette sulla Provinciale 3 Bis, permettendo di raggiungere Torretta da Sud.
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