Trapani, Antonini: “Prestazione indecorosa. Non ho mai pensato di lasciare”
Il patron del Trapani, Valerio Antonini, ha commentato la brutta sconfitta della squadra di Torrisi nella finale della Poule Scudetto Serie D, parlando anche delle ipotesi che erano circolate sulle sue possibili dimissioni.
“Finalmente questa interminabile stagione è finita – afferma – . Dispiace chiuderla così ma i ragazzi erano stremati e non ne avevano più. Si poteva certamente gestirla molto più dignitosamente e questo lascia spazio a valutazioni oggettive per il futuro su chi può e non può indossare la maglia granata che ricordo ai nostri professionisti va sempre onorata. Chiedo scusa ai tifosi giunti fino a Grosseto per l’indecorosa prestazione; ci accomuna un senso di dispiacere per non avere di fatto neanche provato a giocarcela. Chiudiamo però, è bene ricordarlo, una stagione trionfale, indimenticabile, che rimarrà nei miei e nei vostri cuori per sempre”.
Sulle voci di dimissioni, dice: “Non ho mai minimamente pensato di lasciare. Sto facendo sì delle riflessioni profonde dettate da quanto successo dopo Fortitudo Bologna – Trapani Shark perché non sono stato difeso come mi aspettavo di fronte a un sopruso che alla fine dei conti ha subito l’intera comunità privata del poter festeggiare il campionato sul campo e con una aberrante richiesta di Daspo avanzata nei confronti del sottoscritto”.
“Non ho mai espresso pubblicamente e privatamente giudizi contro la tifoseria – continua – . Ho manifestato disappunto perché non hanno capito lo spirito con cui avevo costruito la serata né hanno cercato un confronto costruttivo con me. Ma per me è acqua passata già. Non ho mai preso alcuna decisione, inclusa la festa del 13 giugno, se non nell’interesse della città intera, visto che il mio obiettivo, compreso da pochi evidentemente, era quello di portare personaggi dal profilo nazionale ed internazionale per far girare il nome ‘Trapani’ ovunque. Mi rendo conto che la città non ha ancora consapevolezza di quello che siamo diventati quest’anno, ma sono convinto che tutti insieme miglioreremo per arrivare ai risultati che vogliamo”.