Il Catania crolla, vince il Trapani: etnei ko dopo 5 vittorie consecutive

Il Catania cade in casa del Trapani. Dopo una giornata caratterizzata da scontri e tafferugli a Palermo tra tifosi catanesi e palermitani, gli etnei allenati da Cristiano Lucarelli (espulso durante l’intervallo) interrompono una striscia di 5 vittorie consecutive (ultima sconfitta lo scorso 28 ottobre contro la Reggina) e devono rimandare l’aggancio alla capolista Lecce, subendo invece l’aggancio del Trapani a quota 34 punti.

Poco prima della mezzora la partita si sblocca a favore dei granata che passano in vantaggio con la rete di Tommaso Silvestri (gol di testa su calcio piazzato a battere Pisseri); poi è Reginaldo a far esultare i tifosi del Trapani andando a segno con il tiro dai 16 metri dopo aver rubato palla a Bogdan.

TIFOSI CATANIA A PALERMO: TAFFERUGLI IN VIALE REGIONE / VIDEO

La ripresa si apre all’insegna del “rosso”, con Cristiano Lucarelli che rimane negli spogliatoi dopo essere stato espulso all’intervallo. L’evento però scuote emotivamente gli etnei che fanno entrare Russotto e Di Grazia e si lanciano all’attacco colpendo anche la traversa con Marchese.

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Il copione della partita si capovolge: Curiale si divora una buona occasione per accorciare le distanze con il colpo di testa, poi è ancora Marchese a sfiorare il gol (sempre di testa) costringendo Furlan alla prodezza; in contropiede però Reginaldo sfiora il gol a botta sicura che potrebbe chiudere la gara, ma Pisseri si oppone da distanza ravvicinata.

Il Trapani però non si scompone, colpisce il palo con Murano in contropiede e trema solo sul tiro di Ripa che impegna Furlan; poi porta a casa i 3 punti. E a Palermo più di qualcuno potrebbe essere contento di questo risultato….

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