Trapani k.o. in Coppa, Antonini: “La squadra si faccia un esame di coscienza”
Valerio Antonini, patron del Trapani, è intervenuto dopo la sconfitta nella finale d’andata della Coppa Italia Serie D contro il Follonica Gavorrano (0 – 1) e ha avvertito la squadra: chi non si impegna fino al 30 giugno rischia di non essere riconfermato.
“Quest’anno abbiamo fatto un campionato perfetto, ma, improvvisamente, si è spenta la luce con la seconda sconfitta di fila in casa – afferma – . E questo è un campanello d’allarme importante per il futuro. Io faccio il presidente e guardo agli interessi della mia società e tutti questi atteggiamenti negativi di queste partite saranno oggetto di valutazione per chi dovrà restare. Invito i giocatori a non sentirsi in vacanza perché la Coppa Italia è un obiettivo importante e l’accoppiata non l’ha mai fatta nessuno”.
“La squadra si faccia un esame di coscienza – continua – . Io posso solo ricordare ai calciatori che sono pagati fino al 30 giugno e che io mi aspetto che facciano i professionisti sino all’ultimo. E poi tirerò le somme, assicurando che chi non lo ha fatto non farà parte del Trapani”.