Trapani, nel futuro due piste che portano al Dattilo
Il Trapani si avvia verso il fallimento e al momento sarebbero due le soluzioni per il futuro della società. E’ l’analisi contenuta nella Gazzetta dello Sport. La prima soluzione riguarderebbe l’ingresso nella società del Dattilo, squadra di una frazione del comune di Paceco neo promossa in serie D, dell’ex banchiere Renè De Picciotto, 75 anni, nato a Cairo ma di origini livornesi.
De Picciotto trascorre parte del suo tempo tra Svizzera e Puglia, dove ha acquisito il 35% delle quote del Lecce. Il Dattilo però smentisce l’avvio di eventuali trattative: “Abbiamo saputo anche noi che un facoltoso costruttore non trapanese sarebbe interessato al Dattilo. Finora, però, nessuno ci ha contattati – dice il presidente Michele Mazzara -“.
L’altra soluzione, invece, riguarderebbe il Comitato che ha provato nelle scorse settimane ad acquisire il club granata e ora punterebbe al Dattilo: “Al momento è solo una delle ipotesi percorribili, sempre che ci sia in futuro tale apertura da parte del Dattilo – afferma l’avv. Carmelo Castelli, portavoce del comitato – Prima di qualsiasi cosa, comunque, vogliamo confrontarci fra di noi sul piano organizzativo e stabilire le iniziative da percorrere”.
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