Trapani, prima il verdetto del campo poi la decisione del Coni

Il Trapani resta aggrappato alle ultime speranze di salvezza in Serie B. Dopo aver presentato il ricorso al Collegio di Garanzia del Coni contro la penalizzazione di due punti, è stata accolta infatti la richiesta di abbreviare l’iter e la decisione potrebbe arrivare all’inizio della prossima settimana (lunedì o martedì). Le tempistiche rischiano dunque di rendere “sub-iudice” i risultati dell’ultima giornata di regular season in programma venerdì sera, in cui il Trapani è comunque obbligato a vincere contro il Crotone in casa, mentre Cosenza e Juve Stabia si sfideranno nello scontro diretto.

Se la penalizzazione venisse confermata, per i granata anche una vittoria sarebbe inutile indipendentemente dall’esito dell’altra sfida: in caso di parità, la Juve Stabia prevarrebbe in virtù dello scontro diretto; il Cosenza per miglior differenza reti generale (il Trapani dovrebbe recuperare in una giornata 14 gol di scarto). Se invece la penalizzazione venisse successivamente ridotta di almeno un punto, il Trapani potrebbe giocare i playout salvezza vincendo la propria partita e se il Cosenza non vincesse con la Juve Stabia.

Al collegio del Coni, invece, i granata si giocano le ultime carte affidandosi al noto giurista e avvocato Guido Alpa, emerito di diritto civile, per cercare di ottenere almeno una riduzione della penalizzazione (legata al mancato rispetto delle scadenze sugli stipendi di gennaio e febbraio). Davanti al TFN il Trapani era stato punito con un solo punto, mentre in appello la penalizzazione è stata aggravata e portata a due punti, accogliendo il ricorso della Procura. La tesi del club è che il ritardo sia comunque da attribuire all’emergenza Covid, quindi ad un impedimento di carattere oggettivo. Entro l’inizio della prossima settimana si conoscerà la decisione Coni, ma prima sarà il campo a emettere il primo verdetto.