​​

Trapani raggiunto due volte dal Perugia: al Provinciale finisce 2-2

Due volte avanti, due volte raggiunto su rigore. Questa la fotografia del 26 dicembre in casa Trapani, che pareggia al Provinciale contro il Perugia dopo una partita combattuta e piena di colpi di scena, con le due squadre che chiudono anche 10 contro 10 dopo un finale rovente. Per i siciliani è il secondo pareggio consecutivo nelle prime due partite con Castori in panchina.

Nel primo tempo il Trapani è cinico e spietato: il Perugia fa la partita, ma i granata difendono con ordine (grande lavoro anche di Biabiany) e attendono l’occasione per ripartire in contropiede. E al 23′ arriva il gol dei siciliani: assist di Taugourdeau per Luperini che prima viene murato da Nicolussi e poi trova il gol con la deviazione decisiva di Carraro. Il Trapani ha un’occasione colossale per il raddoppio sui piedi di Taugourdeau e solo allora arriva la reazione degli umbri, che ci prova più volte dalla distanza ma senza esito.

Dopo l’intervallo, il Trapani si rende ancora pericoloso ma poi il Perugia sale in cattedra e la partita si infiamma: al 15′ Iemmello viene pescato in area da Falcinelli e Strandberg lo atterra in area, concedendo rigore e facendosi espellere. Dal dischetto Iemmello non sbaglia (15 gol per lui in campionato), ma il Trapani non molla e appena 2 minuti dopo trova nuovamente il vantaggio con la rete di Pettinari, che approfitta di un errore di Di Chiara.


I granata sono in vantaggio, ma la partita diventa un assedio della formazione umbra che in maniera rocambolesca trova il pari ancora su rigore: fallo di mano di Fornasier sul tentativo di sponda di Falcinelli, che “scippa” il pallone a Iemmello e si incarica di trasformare dal dischetto. Poi il caos: Falcinelli segna, ma l’arbitro fa ripetere; Gyomber si fa ingenuamente espellere dopo aver protestato col quarto uomo. Falcinelli ribatte e segna, ma il finale di partita si gioca in parità numerica con il Trapani a difesa del pareggio.

LEGGI ANCHE

I RISULTATI DI GIORNATA IN SERIE B

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *