Trentalange: “Gli arbitri hanno le stesse difficoltà dei calciatori”
In quale misura il Covid sta condizionando il calcio? L’invenzione VAR è riuscita? A queste e tante altre domande ha risposto questa sera a Dribbling, in onda Rai2, Alfredo Trentalange. Il presidente dell’Associazione Italiana Arbitri ha trattato varie tematiche in diretta tv.
“L’assenza del pubblico è determinante, cambia le prospettive e la preparazione. Tutti quanti stiamo vivendo limiti e fragilità nostre, umane. E un arbitro va incontro alle stesse difficoltà a cui vanno incontro i calciatori. Ogni arbitro si è preparato per anni a reggere le pressioni, ma questa è una pressione di tipo diverso”.
“Var – prosegue –? Grandissima scoperta, non si torna indietro. Siamo disponibili a qualsiasi tipo di sperimentazione. L’arbitro del futuro deve essere un ricercatore non un presuntuoso. Gli arbitri sono più bravi ad arbitrare piuttosto che a comunicare. Ci vuole una formazione. Ne abbiamo sentite di tutti i colori, come è giusto che sia, ci siamo presi un momento di riflessione. Ci credo veramente, ma dobbiamo essere preparati””, ha concluso Trentalange.
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