Turris – Palermo 3 – 0 LE PAGELLE / Naufragio senza attenuanti…
A questo Palermo manca sempre un soldo per fare una lira, come dicevano i nonni. Nemmeno a Torre del Greco, nonostante un’ottima partenza, due gol annullati alla Turris, due rigori sbagliati e un palo (sempre dei padroni di casa) la squadra ha mai dato l’impressione di poter portare a casa il risultato. Anzi, è un miracolo che non sia finita con un passivo ancora più umiliante. E così, dopo aver celebrato il terzo posto della scorsa settimana, torniamo a parlare di un Palermo che in trasferta dimostra zero carattere e si sgretola alla prima difficoltà. Una figuraccia.
Filippi ha solo l’attenuante di aver dovuto preparare la squadra con molti indisponibili, soprattutto in difesa, dove il disastro va ben al di là di ogni pessimistica previsione. La squadra non sfrutta le poche opportunità per segnare e regala la seconda metà del primo tempo alla Turris che “banchetta” su una fase difensiva rosanero davvero indifendibile.
A partita compromessa Filippi prova a stravolgere la squadra ma senza ottenere nulla, forse peggiorando le cose. Si torna nel limbo della mediocrità, bocciati (e clamorosamente) all’ennesimo esame in trasferta.
TURRIS (3-4-3): Perina 6,5; Manzi 6, Lorenzini 6,5, Esempio 6; Ghislandi 6,5, Franco 7,5, Tascone 7 (dal 40′ s.t. Finardi s.v.), Varutti 6 (dal 37′ s.t. Loreto s.v.); Giannone 6 (dal 37′ s.t. Pavone 7), Santaniello 6,5 (dal 37′ s.t. Longo s.v.), Leonetti 7 (dal 21′ s.t. Bordo s.v.).
PALERMO (3-4-2-1): Pelagotti 6,5; Peretti 3, Lancini 3 (dal 13′ s.t. Luperini 5), Perrotta 5,5; Doda 5, De Rose 4,5 (dal 29′ s.t. Corona s.v.), Odjer 4,5 (dal 1′ s.t. Dall’Oglio 5), Giron 5; Fella 4,5 (dal 9′ s.t. Soleri 5), Floriano 4 (dal 9′ s.t. Silipo 5); Brunori 5.
Pelagotti 6,5: Para il rigore, per la verità tirato malissimo da Giannone, e tiene a galla il Palermo. Ma solo per pochi minuti: poi arriva il gol ravvicinato di Santaniello, al quale Pelagotti respinge la prima conclusione ma nulla può sulla seconda. Incolpevole sul 2 a 0 che Leonetti segna tutto solo da due passi. Gli altri gol subiti vengono annullati per fuorigioco ma anche in quel caso non aveva responsabilità dirette. A completare la giornata inutilmente fortunata Franco manda in curva il secondo rigore di giornata e Pavone prende anche un palo.
Peretti 3: Ha poche idee e quasi tutte confuse. Si piazza al centro della difesa ed è sempre spaesato, spesso in affanno. Sull’episodio del rigore è fuori posizione, sul gol dell’1 a 0 salta a vuoto, sul 2 a 0 è complice insieme a mezza squadra. Naufraga anche nella ripresa, quando ormai c’è assoluta anarchia tattica. Nemmeno con la difesa a 4 (l’ultima mezz’ora) si rinfranca. Non è adatto a quel ruolo.
Lancini 3: Riesce a fare peggio di Peretti, con l’aggravante che dovrebbe avere più esperienza. Commette un netto fallo da rigore di una ingenuità disarmante, si fa saltare da Franco nell’azione dell’1 a 0 come un ragazzo delle scuole medie. Nella ripresa subisce anche un tunnel a metà campo dal quale prende il via un’azione pericolosa della Turris. Forse non sta bene ma attraversa decisamente un momento difficile sul piano psicofisico. E Filippi lo cambia con procedura d’urgenza.
(dal 13′ s.t. Luperini) 5: La squadra è già slegata, lui ci mette buona volontà ma poco altro.
Perrotta 5,5: Il meno peggio della difesa. Soffre la precarietà del reparto che con Buttaro e Marconi aveva dato prova di solidità. Fa il suo senza troppa convinzione, potrebbe riaprire la partita con un colpo di testa su corner ma la traversa gli respinge la conclusione.
Doda 5: La prima mezz’ora è la migliore del campionato (ma non era difficile): spinge e va vicino al gol un paio di volte con ottimi inserimenti di testa. Poi via via cala ed è coinvolto nel disastro finale al quale contribuisce con un goffo intervento che provoca il secondo rigore di giornata.
De Rose 4,5: Parte bene, orchestrando l’inizio offensivo del Palermo e recuperando tanti palloni. Poi si perde anche lui, poco protetto da Odjer, finendo per lasciare troppi buchi al centro del campo dove la Turris si insinua alla perfezione.
(dal 29′ s.t. Corona) s.v.: Se giocasse un po’ più di un quarto d’ora sarebbe una sufficienza di stima e d’incoraggiamento. Entra a disastro bello e fatto ma cerca di entrare nella partita e in qualche modo ci riesce.
Odjer 4,5: Un robusto passo indietro. Parte bene, con uno splendido assist in verticale per Floriano, ma poi l’ammonizione a metà primo tempo (fallo tattico) lo condiziona, diventa impreciso e poco energico. Esce nell’intervallo ed è giusto così.
(dal 1′ s.t. Dall’Oglio) 5: Stesso discorso fatto per Luperini, prova a dare ordine ma non incide più di tanto. In più becca un’ammonizione che gli costerà la squalifica.
Giron 5: A inizio partita sembra voglioso di battere la fascia con continuità, al suo attivo un assist al bacio per Fella ma anche lui poi esce di scena a metà primo tempo, quello che decide la partita e nemmeno nella ripresa si fa vedere più di tanto.
Fella 4,5: Nel primo tempo gioca 100 palloni, segno evidente che è più in palla fisicamente e un po’ più addentro agli schemi. Ma in realtà, quanto incide sulla gara? Poco, e quando ha la palla dell’1 a 0 il suo tiro è angolato ma poco deciso e il portiere riesce a parare. Serve un bell’assist a Doda ma è un po’ poco. Nella ripresa non parte bene, si fa ammonire e Filippi lo tira fuori.
(dal 9′ s.t. Soleri) 5: Oggi non gli riesce quasi nulla, cosa abbastanza normale visto che entra con una squadra che non ha più capo nè coda.
Floriano 4: Al 3′ del primo tempo, imbeccato in verticale da Odjer, ha l’opportunità per sbloccare subito la gara ma sull’uscita fuori area di Perina riesce solo ad anticiparlo ma non a indirizzare la palla verso la porta. Fine della sua partita. Gli altri 50′ sono passeggiate senza un obiettivo preciso, non si rende utile nemmeno nell’inizio del pressing.
(dal 9′ s.t. Silipo) 5: Non sta bene, tra influenza e infortunio alla caviglia. Cerca di dare vivacità alla manovra, prova giocate individuali che non fanno la storia della partita.
Brunori 5: Quello che può fare lo fa, cerca di far salire la squadra quando riceve palla spalle alla porta, se può dà profondità alla manovra, insegue tutti i palloni (anche quelli imprendibili): difficile che possa anche segnare senza una squadra che lo supporta.
Caneo batte allocco 2-0.
Vediamo se i soliti illusi (quelli che appena c’è una vittoria occasionale considerano questa squadra come un team da andare in B) continuano a tifare piuttosto che contestare.
L’unica cosa da fare è invece e soltanto augurarsi la fine di questa società, dall’allenatore al presidente.. e senza ricicli di nessuno(ma qualcuno fiutando business piuttosto che appartenenza, non si leverà dalle palle sicuramente) ed il subentro di una nuova società più competente ed economicamente all’altezza, sperando che la spada di Damocle “Di Piazza” non faccia molto male.
A tel proposito, non guardiamo in casa degli altri, quando noi stessi non navighiamo in acque così tranquille.
“non guardiamo in casa degli altri” Il tuo amore per il Catania è sviscerato. In casa degli altri devono DEVONO DEVONO guardarci Lega FIGC e PROCURA. PER COME E’ SACROSANTO CHE SIA.
Non sei credibile, nonostante ogni tuo sforzo. E smettila di offendere la gente. Filippi è scarsissimo, ma la faccia di allocco potresti averla tu. Chi lo sa?
“gianluca”dicendogli allocco son tenero, visto i disatri che compie col suo modulo inadeguato e ottuso e tu per difenderlo sarai simile non io di certo.
Ma spendi le tue energie, se tanto ami questa società, per liberar Palermo da questa società e non verso chi dice l’amara realtà!
Evita riferimenti e paragoni tra Palermo e SIGI. Non sono situazioni confrontabili, non solo come situazione debitoria (il Palermo non ha debiti) ma soprattutto di rispetto delle leggi. Io non difendo Mirri, ma non per questo mi accollo un paragone col Catania dei truffatori
credimi tra Mirri e Sigi o meglio Nicolosi preferisco Nicolosi, per la sua ammirevole volontà di spingere un carro in salita, che dimostra un attaccamento alla città ben superiore di chi è qui a Palermo. Poi la situazione debitoria, cosa comune comunque a tante squadre anche di A, è colpa della scellerata gestione precedente.
Ti do una anteprima “chicca”. Dopo le dichiarazioni di Maugeri, su mezzucci illeciti (Denaro sporco da Malta e stipendi in nero), sembra che la Procura catanese abbia capito che non può più far finta di niente. Si sta muovendo.
Questi incredibili non tifosi del Palermo che sanno tutto ma in realtà non sanno una beneamata, a cominciare dal calcio, sono invitati (invece di spalare fango su un galantuomo come Mirri, toh! anche lui imprenditore, e i suoi onesti addetti ai lavori ) per questi tre campionati poco più che mediocri, a prendersela con MAURIZIO ZAMPARINI, colui che ha fatto fallire il Palermo in mano altrui. Invece di parlare di Procure che si occupino del Catania, farebbero meglio a sperare che continuino ad indagare sulle VERE modalità con le quali il friulano ha fatto distruggere il PALERMO riempiendolo di debiti, non ricapitalizzandolo (pur potendolo fare) e defilandosi salvando il resto del suo patrimonio.
Non condivido nè i toni nè i contenuti di questo intempestivo commento. Anche perchè le procure hanno indagato già abbastanza e non mi sembra che dopo alcuni anni siano ancora emerse verità processuali. Quando e se ci saranno vedremo… (gm)
Il mio intervento “intempestivo” sarà per lei, ma in quanto ai toni e ai contenuti, ho letto di peggio qui, senza che lei si sia indignato. Al netto delle Procure insisto nel dire che in serie D/C ripartendo dalla D con un bando su cui è stato adombrato il peggior complottismo mai visto nelle cronache sportive cittadine, non poteva che esserci un Mirri, un Castagnetti, un Boscaglia o un Filippi per cercare di risalire più in alto possibile. Mancanza di fondi consistenti e inesperienza non sono reati. Insisto nel dire che la colpa (non il dolo, ok?) è solo di Maurizio Zamparini che ha amministrato malissimo (sia sportivamente che finanziariamente) una squadra che era in seri B e sulla quale non ha più voluto investire nonostante le perdite finanziare che solo lui ha provocato. Se facciamo queste figuracce oggi in serie C la colpa (per me) è più di Zamparini che non di Mirri.
Veramente al bando hanno concorso altri soggetti, non entro nel merito del “complottismo” ma vedo che siamo talmente distanti che è inutile instaurare un dibattito (gm)
Dott. Monastra, se hanno concorso altri soggetti e ha vinto Mirri, dal tenore della sua risposta quasi quasi penso che qualcosa adombri pure lei. Ma non ha importanza. Nessun dibattito, concordo con lei sull’inutilità di questa ipotesi. Penso che dormirò ugualmente stanotte.
Si, ha ragione Dott. Monastra, è proprio come dice lei. Complimenti. Mi scuso con lei. Sono contrariato per il dibattito che non ci sarà. Scusi ancora.
Pelagotti 2, il rigore non lo para, viene colpito dall’avversario. Poco prima esce e si ferma e stava facendo la frittata in combutta col suo amico… in occasione del gol aspetta tra i pali un pallone lento in area piccola, sin dai pulcini ci dicevano che i palloni li sono del portiere a qualsiasi costo, respinge male come tra scapoli e ammogliati… per il resto pagelle facilmente condivisibili, ahinoi…
Imbarazzanti olte ogni aspettativa, non c’è molto da aggiungere. spero che a gennaio Peretti e Lancini perchè non sono giocatori da serie C, anzi… non sono proprio giocatori.
2 ore della mia vita perse a seguire queste nullità… Cosa fa fare la FEDE…
Che infame sofferenza !!! La turris oggi sembrava il real madrid, dobbiamo ringraziarli per non averci rifilato un punteggio tennistico. Complimenti a chi ha costruito questa squadra cosi ben composta in ogni reparto. Complimenti all’ allenatore caneo per come fà giocare la squadra corallina. Un plauso a Filippi per aver avuto finalmente coraggio e aver schierato piu’ di una punta, non si puo’ sempre giocare difesa e contropiede ! Tre giovani attaccanti, anche ben messi fisicamente, probabilmente non avevano mai provato a giocare insieme, avrebbero meritato maggior apporto dai compagni e quei cross che non sono mai arrivati, nemmeno uno. Nostro gioco troppo prevedibile, nessuno schema sui calci piazzati, atteggiamento remissivo. Se il Mister non cambia sistema mi sembra cominci a rischiare il posto. Lecchiamoci le profonde ferite, non ci resta che sperare in un diverso futuro che potrà essere solo migliore. Forza Palermo Sempre
Certo che vedere una Turris che gioca tacco e punta contro una grande corazzata come il Palermo che per Castagnini e Sagramola può aspirare alla promozione in B è semplicemente Vomitevole.
Filippi si è dimostrato grande allenatore, e grande Mirri che se lo tiene stretto.
Illusi Voi eterni veri tifosi, che pagate il biglietto per contribuire a questa dirigenza con da D minuscola a guidare i colori nero rosa (nel giusto ordine cromatico)… attuate invece uno sciopero del tifo sugli spalti, del resto come lo scorso anno c’è già un secondo allenatore. Chissà, repetita iuvant…
Mirri, rinuncia, levati di torno, incapace
Ormai è tardi. Anche se prendono il miglior allenatore sulla terra, non si va da nessuna parte. L’allarme “allenatore” era scattato da settimane, ma la società non è intervenuta. L’esonero di Filippi è inevitabile, come inevitabile sarà un altro campionato anonimo con l’unico obiettivo di finire ai playoff. Si doveva intervenire prima, molto prima…
Più necessario l’esonero di Mirri …
E’ andata bene, si poteva perdere 6 a 0. Mirri deve vendere la società, non si puo’ andare avanti con questi risultati.
Filippi non puo’ allenare.
In fondo, perdendo “solo” 3-0 il Palermo ha ancora una volta mostrato di avere un culo stratosferico …
Adesso basta con Pelagotti che non c’entra proprio niente, bensì la difesa veramente imbarazzante. Ma volete prenderverla con chi ha realmente perso nettamente oggi?
Attendo con curiosità le dichiarazioni del post-gara: rassegnare le dimissioni sarebbe l’unica cosa coerente da fare.
Allenatore inadeguato e difesa da retrocessione. Destinati a rimanere infognati in serie C.
Poche parole , ma centrate. aggiungerei …dirigenza incompetente. Sagramola e Castagnini avete fatto il vostro tempo. BASTA!!!!!!!!! Allenatore incompetente da esonerare
Forse sarò l’unico…..ma continuo a pensare che un altro allenatore potrebbe dare un senso alla stagione, con qualche ritocco a gennaio. Basta dare un idea di schemi alla squadra e mandare in tribuna mezza difesa…
Non sei l’unico, ma temo che con questa società senza soldi non c’è speranza in tal senso. Al momento basterebbe un buon allenatore con esperienza navigata nella categoria.
squadra mediocre, senza un centravanti – altamente imprecisa (specialmente De Rose – la seconda rete parte dal suo ennesimo passaggio impreciso – media punti 1,44 – basta solo per non retrocedere – soleri inesistente – 100 volte meglio corono – Filippi ha poche colpe – ma cosi non va per una città come Palermo – Dirige4nze deve vendere e andarsene per evitare anni di umiliazione in una categoria che nulla ha a che fare con la città !!!!
Mirri ti prego…. ti prego in ginocchio… vendi la società…..liberaci della tua presenza e di quella dei tuoi accoliti..Filippi…carneade..chi era costui’ Mi chiedo per quale arcano motivo l’allenatore in seconda debba essere meglio del titolare… Boscaglia era una pippa’ Filippi è 10 pippe.
Basta cosi … la misura è colma . toglietevi tutti davanti ai marroni
La difesa che gia’ l’anno scorso aveva avuto problemi,e’ stata rinforzata? no,perche’ Perrotta,il migliore, e’ stato preso per caso,all’ultimo minuto,e Buttaro e’ diventato titolare per disperazione,pur bravo,perche’ gli altri sono inguardabili.Poi non abbiamo centrocampisti veloci,che sappiano ribaltare l’azione.Certi giocatori che in casa giocano bene,fuori casa sono inguardabili,Floriano,Brunori,Fella,e tanti altri.
Oggi ci hanno preso a pallonate, adesso dirà qualcuno squadra rimaneggiata etc etc… rimane il fatto che il Bari se né andato, come la Ternana l’anno scorso, e che almeno 5/6 squadre ci sono superiori, e altrettante al nostro livello…quindi rendiamoci coscienti che anche quest’anno non si andrà da nessuna parte, giocatori mediocri (pochissime eccezioni), allenatore mediocre, forse la conduzione finale del campionato scorso l’ha illuso di essere Guardiola, e naturalmente per ultima, ma non per responsabilità, la Società con budget limitato per poter concorrere con squadre tipo Bari, Catanzaro e via dicendo… Auspichiamo un cambio di proprietà in tempi brevi per poter raggiungere prima possibile i campionati che più ci appartengono. Sempre grazie ai due Gatto e Volpe. Saluti.
Concordo con tutti i voti tranne che per il voto positivo a pelagotti (ad un portiere che subisce 3 gol regolari e 2 gol annullati non darei la sufficienza e poi il rigore era stato tirato malissimo) e per i voti negativi ad odjer, doda e dell’oglio (le migliori giocate di questa bruttissima partita del palermo si sono avute dai loro piedi: il passaggio bellissimo di odjer a floriano, il colpo di testa bellissimo di doda respinto sulla linea e il tiro a giro di dell’oglio deviato in angolo nel secondo tempo).
per il resto notte fonda concordo con i voti negativi di Monastra
Serve un solo termine per descrivere la prestazione d’oggi “VERGOGNA”.
MIRRO, SAGRAMOLA, CASTAGNINI, FILIPPI ANDATE VIA DA PALERMO
Caro direttore per usare la sua metafora direi che a questo Palermo non manca solo un soldo ma molto molto di più per fare una lira, manca tutto. Prima di tutto un allenatore decente spero proprio che chissà già col Francavilla in panca ci sia un allenatore degno di questo nome
A chi crede nella promozione: non fate sangue amaro, non siamo da promozione.
il bari è a 10 punti dal palermo già dopo un mese e mezzo (continuando così a fine campionato sarà 30 punti sopra)…i play off non sono cosa, come abbiamo visto lo scorso anno, il palermo non è nè da promozione nè da retrocessione, ma da metà classifica.
rassegniamoci ad un altro anno in serie c.
In campo oggi l’unica che sembrava più motivata e da promozione era la turris, dobbiamo essere obiettivi
Io non credo in nulla. Lo sottolineo: IN NULLA. Dunque non credo al Palermo e neanche al Bari. Non saremo noi, ma c’è che lo può agguantare. Come gioco, ad es., la Turris gli è nettamente superiore ed il Catanzaro ha iniziato a correre.
Se alla Turris lasci spazi, son dolori per tutti, e dico TUTTI e nessuno escluso in serie C (per come è stato sinora soprattutto nelle loro trasferte). Era partita da catenaccio e cercare di scattiare in contropiede. Se Filippi non lo ha compreso, allora è meglio che cambi mestiere.
e dopo questo schifo????…i muti della dirigenza rimangono muti……
Ci si continua a fare il Sangue Amaro.
Questo è il Palermo.
Una Mediocre Squadra di Serie ” C “.
Questa Squadra è L’espressione Economica della Proprietà.
Sia Chiaro! la mia non vuole essere un Offesa!
Ma oltre non può andare.
Cambia pure Allenatore…. ma non serve a niente!
Saluti.
Quelli che è mancato oggi rispetto al Foggia è stato il pressing asfissiante , questa è l unica cosa che Filippi cerca di fare. Al Foggia non è stato permesso di giocare, alla Turris si perché senza pressing sono andati,a nozze giocando palla a terra da gran palleggiatore.
Diciamocelo francamente: il Foggia non è stato battuto … Si è suicidato …
Non Voglio Ironizzare! ma aver perso dalla Turris solo 3 a 0!
Questo Palermo ha Fatto un Partitone.
Si! perché ci ha evitato una figuraccia! ( Per quello che ho visto io)
Saluti
Complimenti al direttore Guido intanto. Condivido in pieno. Aspettiamo sempre le procure locali che ci dicano qualcosa di serio. Per il resto si parlava di spina dorsale per la squadra. Stendiamo in velo e allarghiamo il concetto a società Ds e allenatore. Anche qui stendiamo un velo.
Aggiungo. Società inesperta e poco facoltosa, Mirri. Quindi direzione tecnica esperta ma mediocre che riesce a dilapidare le esigue risorse di cui sopra . Quindi allenatore …lasciamo perdere. Ecco spiegato brevemente la storia che stiamo vivendo. Soluzione: svolta societaria e nuova spina dorsale. Non vedo altro.
Sagramola e Castagnini inesperti? Ma date i numeri?
infatti. ma quale inesperti? incompetenti, vorrai dire.
Io continuo ad avercela con Castagnini, invece che con Filippi. Franco lo avevamo già visto l’anno scorso: un regista che gioca sempre con la testa alta e non butta mai un pallone (tranne che il rigore). Ci vuole Marotta per capire che un giocatore così lo avremmo portato a Palermo con due lire? Invece un centrocampo fatto solo di interditori, incapace di giocare a uno o a due tocchi! Filippi sta cercando di fare le nozze coi fichi secchi!
Nell’immediato. Squadra a Di Benedetto . Valorizzazione dei giovani , un paio in primavera sono all’altezza più Silipo e Corona. Recuperare il.meno peggio da quell’accozzaglia di giocatori che Castagnini ha assemblato.
Mi viene da ridere ogni domenica dietro il pc mettete tutti voti ,che.condivido,da paura manpoi state tutti muti durante la settimana e non dite nulla a chi ha.costuito tanto orrore mi chiedo manche senso ha? Ma avete paura a parlare di mirri sagramola castagnini?
Il Messina ha cambiato allenatore ed alla prima ha espugnato il terreno delle vespe.
Sono le ore 21:00 e continuo ad aprire la pagina di Stadionews.it……nella speranza di vedere la notizia “Filippi è stato esonerato”
Niente…..ma aspetto speranzoso per il bene della nostra squadra.
Anch’io come Alex aspetto esonero di Filippi ma non so fino a che punto possa servire. E gennaio è ancora lontano per rinforzare questo scenpio di squadra
La colpa e’ di chi non ha soldi ha sufficienza.Povero Palermo!!!!
Beh in effetti dopo le figure collezionate in 3 anni ce ne vuole coraggio a tirare in ballo chi ti ha spiegato per quasi 20 anni cosa fosse il Calcio con la C maiuscola. Questa città si merita solo parassiti e mediocrità. Mediocrità e parassiti. Niente di più. In ogni campo, dallo sport, alla politica. Ci mancava il kamikaze mirriano. Ora si che siamo a posto.
Svolta societaria e Perinetti alla direzione tecnica. Il resto solo chiacchiere comprese quelle per le quali Zamparini per alcuni resta l’unico maledetto calcio italiano. Siete ancora fuori strada. Spingete la procura ,se potete , a dirci la verità dopo aver fatto di tutto per demolire il Palermo. Ancora stiamo aspettando.
Esagerato il 4 di Floriano, per me non meno di 5,5.
Zamparini? La verità è innegabile. Il calcio con la C maiuscola. Poi l’unico errore, non scappar via da Palermo dopo aver pestato i piedi a mammasantissima. Tanti scheletri negli armadi di quel gelido palazzo con la bilancia rotta o, meglio, taroccata.