Turris, serie C a rischio: lavori in ritardo e raffica di no per altri stadi
La Turris rischia di veder svanire la Serie C prima ancora di cominciare. Il club (come da normativa) dovrà indicare entro il 29 giugno lo stadio in cui giocare le partite casalinghe, ma a due settimane circa dalla scadenza non ha ancora il Liguori in regola con l’omologazione e sta trovando grossi per indicare in deroga uno stadio alternativo lontano da Torre del Greco.
Come riportato da “TuttoTurris”, allo stadio “Liguori” il problema riguarda il manto erboso: il terreno di gioco per la prossima stagione infatti dovrebbe essere manto erboso artificiale con standard FIFA Quality Pro, ma il rilascio della certificazione sull’omologazione sarebbe stato avviato in ritardo.
Sul fronte dello stadio alternativo, invece, la Turris sta ricevendo parecchi “no” dalle varie realtà interpellate: dinieghi sono arrivati da rieti, Salerno e Bisceglie, oltre che da Pagani e Benevento. I giorni passano e la Turris rischia di vedere sfumare la Serie C.
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