Tutti contro Zamparini? No, è tutti contro tutti
(g.m. L’autrice dell’articolo è una storica tifosa del Palermo, responsabile della pagina FB “Amiche tifose rosanero” che tratta un tema quanto mai attuale sul quale il dibattito si protrarrà a lungo)
Non conosco a fondo le squadre del campionato di serie B ma a occhio e croce credo che il Palermo sia incompleto e non sufficientemente attrezzato per un veloce ritorno in serie A, specialmente nel reparto difensivo. L’allenatore Tedino poi, sarà di sicuro una brava persona ma finora ha reso dichiarazioni poco credibili e palesemente concertate con il presidente che hanno ulteriormente irritato i tifosi. Lo stesso può dirsi del direttore Lupo anche lui fin troppo allineato rispetto alle decisioni presidenziali.
>> FOTO – CASCIO E VIOLA, PRANZO A TINTE ROSANERO
Questa situazione non può che peggiorare il rapporto fra società e tifosi. Le contestazioni continuano con maggiore vigore, a volte con atteggiamenti eccessivi, ma certamente condivisibili nella sostanza: una grossa fetta della tifoseria vuole l’allontanamento di Zamparini dalla squadra e dalla città di Palermo. In questo clima rovente si finisce per confondere spesso l’interlocutore, attribuendogli responsabilità che mai ha né potrebbe avere, dato che l’unico responsabile di questa complessa situazione è unicamente il presidente del Palermo.
Quello che mi procura molta rabbia è che, ad esempio, si sta immotivatamente incrinando il rapporto fra alcuni tifosi e alcuni giornalisti che in realtà fanno soltanto il loro mestiere e fra molti tifosi “polemici” e altri per così dire “moderati”. I giornalisti avrebbero la colpa di non fare domande “scomode” a Zamparini ma si sa che il personaggio in questione risponde a qualsiasi domanda gli si ponga nel modo che vuole, eludendo volutamente e con fare da attore navigato le richieste che ritiene scomode.
I tifosi “moderati” avrebbero la colpa di essere addirittura “complici” di Zamparini se solo esprimono il dubbio di volere rinnovare l’abbonamento per il solo amore che nutrono per la squadra o perché non tollerano l’uso frequente di frasi ingiuriose. Ed è veramente assurdo che debbano rovinarsi rapporti di amicizia fra persone accomunate da un’identica passione solo perché non si hanno le stesse vedute di pensiero su determinati aspetti della protesta, quando è palese che tutti i tifosi desiderano soltanto che Zamparini ceda la società .
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Nessuno nega al presidente riconoscenza per le gioie e le emozioni vissute ma di certo negli ultimi tempi è chiaro che ha agito più per i suoi interessi personali che per quelli del Palermo e dei tifosi verso i quali (ed è stato questo il suo errore principale) non è stato sincero fino in fondo. Con la campagna abbonamenti avrebbe potuto almeno “risarcire” gli abbonati che più degli altri tifosi hanno sofferto nello scorso campionato, con dodici sconfitte casalinghe e spettacoli indecenti ma non lo ha fatto. Infatti i prezzi fissati sono solo di poco inferiori a quelli dei nuovi abbonati. Per le donne, che erano tantissime e che avevano sottoscritto l‘abbonamento con il cuore, affrontando anche liti e discussioni con i propri partners, la differenza è di appena 25 euro!
La mia impressione è che Zamparini tenda a “sfidare” i tifosi di pari passo con le loro proteste (legittime), in una sorta di muro contro muro che non serve a nessuno. In questa situazione l’unica speranza è che si arrivi veramente alla cessione della società. L’aria è ormai “inquinata” e noi tifosi abbiamo bisogno di ossigeno per potere di nuovo gioire, soffrire, sperare e per poterci ritrovare insieme, allo stadio, nelle case o in pizzeria uniti dalla stessa identica passione. Tutti di nuovo insieme con la maglia rosa e la sciarpa al vento a gridare forza Palermo!
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Dite a quell’arrogante soggetto quale è che, da stanotte, ci sono code interminabili di persone in coda per gli abbonamenti……………………………….a casa sua!!!!!!!!!!!!
Ma nessuno capisce che non è degno di parlare con quella bocca di Palermo e la Sicilia tutta ???????
La stampa deve fare muro contro zamparini e spingerlo a mollare l’osso, basta con l’ipocrisia ed il buonismo, le solite frasi fatte a cui non crede nessuno
Vuole tornare in serie A con le chiacchere, come ha fatto negli ultimi anni, non vuole capire che oramai c’è un solco invalicabile tra lui, la tifoseria e la città. Sta vendendo il vendibile e acquistando promesse come ha sempre ultimamente fatto, non è credibile ed anche se dicesse immense verità oramai la gente non gli dà un soldo di credito. Spero che capisca e che venda al più presto in modo da non compromettere anche il futuro campionato.
La stampa alle conferenze stampa avrebbe dovuto chiudere perché incassava60/70 ogni anno e si spendeva3/4 almadsimo perche sempre 4picciuttieddi sconosciuti di est europa?
Condivido solo in parte ma a proposito di stampa io citerei caso recente il friulano:”mercato eccezionale ecc..”la stampa se fosse stata diversa:”MA ANCORA PRENDE IN GIRO CITTA E TIFOSI CON QUESTE BATTUTE LE SEMBRA CORRETTO?”loro (stampa)tutti muti
ESATTOOOOOOOOOOOOO
La stampa fa il suo mestiere. Ho visto e sentito le ultime trasmissioni dei giornalisti del Giorfnale di Sicilia, Angelo Morello e Carlo B randaleone e mi pare e mi pare che hanno detto a Zamparini quello che gli dovevano dire, senza pietà. Angelo Morello ha detto che, con questa campagine possiamo lottare per i pley off, ma potremmo lottare anche per non retrocedere. Più chiaro di così che vogliamo? Comunque, mettiamoci sulla riva del fiume ed aspettiamo che passi il cadavere del nemico. E’ una battuta, e a Zamparini auguro altri cent’anni di buona salute. E sempre Forza Palermo.
Proprio tgs per anni ha taciuto in maniera complice brandaleone solo dallo scorso anno ha preso coraggio e inizia a dire qualcosa ma da quello che so è andato in pensione sarà x questo?
Fa il suo mestiere??ma dove? Nelle altre città forse no a palermo. Tutti muti da 10 anni quando vedevano le plus valenze più tt il resto stavano muti e il vecchio che ci dava Morganella balogh ecc ma di cosa parlate stampa complice
Sino vissuto a firenze e Roma ho visto la stampa fare il suo mestiere davvero attaccando i della valle che gni anno andavano in Europa e spendeva no da paura senza plus valenze del vecchio e Lotito a Palermo tutti proni sul vecchio
E’ la pura verità……………perchè Zamparini gli da da lavorare.
Data la mia lontananza dalla questione, non posso esprimere giudizi nel merito. Ma la tua lucida analisi coglie un problema più generale, che va al di là del calcio: le cattive gestioni (di una squadra come di qualsiasi realtà) sono divisive, perché lo scontento che producono sono un forte potenziale conflittuale. Le delusioni e lo scontento non uniscono le persone, anzi esasperandole le portano a contrapporsi fra loro, in una deriva di cui bisogna essere consapevoli se la si vuole fermare. Brava per questa acuta riflessione di psicologia sociale e brava per aver avuto il coraggio di affrontare un argomento che mi pare sia proprio scottante in questo momento!
È vergognoso che dopo anni e anni di schifo dobbiamo vedere gente come jajalo, chochev, morganella, trajkovski, balogh, struna, posavec indossare ancora la maglia Rosanero
Corretto non meritano di indossare questa glorioso maglia, ed è per questo che l’invitiamo a cambiare denominazione in Zamparinese!!!!!!!!!!!!!!
Analisi ampiamente condivisibile, in perfetto equilibrio tra le ragioni della testa e quelle del cuore