​​

Tuttosport – “City Group, Palermo seconda stella. La galassia Mansour”

“Palermo seconda stella. La galassia di Mansour”. Questo il titolo scelto da TuttoSport per approfondire i temi legati al futuro della società rosanero con l’avvento del City Football Group come nuovo proprietario del club, dagli equilibri all’interno del network alle possibili ambizioni del Palermo.

Stefano Scacchi sottolinea come – di fatto – con 11 club il City Group sia ormai una formazione di calcio completa: il faro resta della galassia resta in Premier League, ma a Palermo ci sono comunque ambizioni superiori a quelle proiettate su Troyes, Lommel o Girona. “Il progetto mira in alto, ma senza frenesia”, sottolinea. Ma aggiunge anche che le prospettive di ascesa sono quelle di portare in cinque anni i rosanero nella parte sinistra della classifica di Serie A.

Il quotidiano prende inoltre spunto dalla situazione Palermo per fare nuovamente il punto sull’appeal del campionato italiano per gli investitori stranieri: Palermo-City Group sarà il primo caso in Italia di proprietà araba dopo alcune trattative non andate a buon fine (Inter-PIF e Milan-Investcorp). Non sarà invece il primo caso di club all’interno di un network di matrice straniera (Genoa-777 Partners e Milan-RedBird sono gli esempi più recenti di quella che il quotidiano definisce la “nuova frontiera del pallone”).


LEGGI ANCHE

SERIE B, CALENDARIO: LA POSSIBILE DATA DEL SORTEGGIO

GDS – “PALERMO, APRE IL… GRANDE HOTEL. CACCIA A DIECI RINFORZI

PALERMO, ACCARDI E VALENTE VERSO IL RINNOVO. FLORIANO E PELAGOTTI….

 

8 thoughts on “Tuttosport – “City Group, Palermo seconda stella. La galassia Mansour”

  1. Come, ‘parte sinistra della classifica’ ? Non s’era detto Europa? Non so, non dico tanto, ma almeno una Conference, che diamine. E mi sovvien…le morti stagioni e la presente… Era d’estate, tanto tempo fa e con la Serie A sbarcava a Palermo un bastimento carico…carico di calciatori, tra i quali anche un Imperatore. E pioggia di milioni sull’intero mondo rosanero, l’aria di festa mai offuscata da questioni morali o di vera appartenenza. Sesto posto, Europa, al primo colpo (nell’esultanza ‘pazza’ di Toni, il riscatto di un’intera Città). Nelle stagioni seguenti si parlerà persino di scudetto, si sfiorerà la CL, mentre pian piano lo Stadio si svuotava. Come nella sigla di Tutto il Calcio, ma ‘arrivieirsa’ e al rallentatore.

  2. Ipotesi remota: se il Palermo dovesse anche accedere all’Europa League e il City retrocede dalla Champions, sarebbe compatibile la multiproprietà? Così come non è possibile in Italia che due società con la stessa proprietà competano nello stesso torneo, immagino che non sia possibile anche in Europa. Giusto?
    Magari, in quel caso, la società sarà venduta e piazzata con una rivalutazione enorme ad altri gruppi che saranno ben contenti di investire in un club già in Europa…
    Non conosco come funziona in Italia, ma mi è venuto questo pensiero…

  3. Ma perchè tutti vi focalizzate sulla partecipazione alle coppe ed addirittura alla champions, picciotti ancora siamo in serie B, veniamo dalla serie D appena tre anni fa, pensiamo per ora ad andare in serie A, poi si ci pensa, nel frattempo saranno passati altri 2 3 o 4 anni, santo cielo, ma magari restare stabilmente in serie A e divertirci, palermitano nemico della contentezza.

  4. Parlare di coppe europee trovandoci in b mi sembra alquanto prematuro ,comunque solo dopo la conferenza stampa di presentazione della nuova proprietà si potrà capire le intenzioni del gruppo arabo,

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *