Juventus, prima fatica poi goleada: 2 – 6 all’Udinese / PAGELLE
UDINESE – JUVENTUS 2 – 6
Marcatori: 8′ p.t. Perica (U), 14′ p.t. Autogol Samir (U), 21′ p.t. Khedira (J), 3′ s.t. Danilo (U), 7′ s.t. Rugani (J), 15′ s.t. Khedira (J), 43′ s.t. Khedira (J), 45′ s.t. Pjanic (J). Al 26′ espulso Mandzukic (J)
Clamorosa partita alla Dacia Arena: la Juventus compie una delle più grandi goleade delle ultime stagioni, rifilando addirittura 6 gol all’Udinese: e pensare che la squadra di Allegri rischiato di soccombere nella prima parte di gara.
La Juventus, infatti, va sotto dopo pochi minuti: Perica spazza via l’intera difesa della Juventus, concludendo al meglio una splendida azione personale. La risposta dei bianconeri, però, arriva puntuale: l’autogol di Samir precede infatti il gol di Khedira, letale oggi con i suoi inserimenti senza palla. A mezz’ora dall’inizio del primo tempo, l’episodio che avrebbe potuto condizionare la gara: Mandzukic viene espulso per eccessiva foga nelle proteste e lascia la sua squadra in dieci per più di un’ora.
La squadra di Allegri tiene bene fino alla fine del primo tempo ma entra in campo senza la giusta determinazione nel secondo, commettendo una grave ingenuità su calcio piazzato e consentendo a Danilo di rimettere ancora una volta l’incontro in parità. Non passano nemmeno 4 minuti e Rugani, con un colpo di testa, firma il gol del secondo contro-sorpasso bianconero. Khedira si conferma giocatore di un’altra categoria: segnando il secondo ed il terzo gol di giornata in rapida successione. Finisce in goleada: Pjanic sigla addirittura il sesto gol per la Juventus.
LE PAGELLE
Udinese (4-3-3): Bizzarri 6; Ali Adnan 6, Danilo 6,5, Nuytinck 5, Samir 4,5; Fofana 5,5, Hallfredsson 5,5, Jankto 6,5; De Paul 6,5, Maxi Lopez 5, Perica 7.
Juventus (4-2-3-1): Buffon 7; Lichtsteiner 6, Rugani 6, Chiellini 5, Alex Sandro 6, Pjanic 7, Khedira 9; Cuadrado 6,5, Dybala 6, Mandzukic 4; Higuain 6.
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I MIGLIORI
Khedira: gli sono bastate 2 partite per tornare a “ferire” con i suoi inserimenti mortiferi. 3 gol e tante giocate intelligenti. Qualità e quantità al servizio della Juve: che giocatore!
Perica: che forza della natura. Non è da tutti condurre un contropiede in solitaria contro la Juve, saltare secco Chiellini e battere Buffon nell’uno contro uno…
Danilo: annulla Higuain e Dybala per larghi tratti del match e riesce addirittura a mettere la firma su calcio piazzato.
Buffon: senza i suoi interventi prodigiosi, probabilmente staremmo parlando di una altro tipo di risultato.
I PEGGIORI
Samir: triturato da Cuadrado nella prima mezz’ora, rischia il doppio giallo e compie un goffissimo autogol. Ha più spazio per spingere nella ripresa ma non è mai incisivo.
Mandzukic: il guerriero delude proprio nel momento del bisogno. Un’espulsione per proteste è un errore imperdonabile per un giocatore dalla simile esperienza.
Chiellini: lotta e fa a “sportellate” per tutta la gara, ma l’errore grossolano sul gol di Perica costa l’insufficienza.
Maxi: non tocca un pallone, fatta eccezione per una conclusione che non impensierisce minimamente Buffon.