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Delneri: “Palermo all’ultima spiaggia, Zamparini è particolare”

Una sfida delicata e di grande importanza quella tra Udinese e Palermo, che andrà in scena domenica 19 marzo alle ore 18:00, soprattutto per i rosanero di Diego Lopez che stanno lottando per tentare di agganciare l’Empoli e conquistare la salvezza.

Una sfida che il tecnico bianconero Luigi Delneri, protagonista dell’odierna conferenza stampa in casa Udinese, ha analizzato così la gara valida per la ventinovesima giornata del campionato di Serie A: “Bisogna giocare e bisogna vincere. Giocare significa dare il massimo per poter portare a casa 3 punti, importanti per il nostro campionato. Bisogna avere fiducia in noi stessi e giocare con intensità queste ultime dieci partite. Il Palermo, si gioca una fetta importante di campionato per loro il campionato che è ancora aperto. I rosanero dunque affronteranno questa gara con grande grinta come se fosse per loro l’ultima spiaggia ma anche per noi sarà, e deve essere, così. Chiedo ai miei ragazzi concentrazione”.

“Domani – continua Delneri – giochiamo contro una squadra che nonostante il momento difficile è in netta crescita, una squadra che ha dei grandi valori e dei giocatori importanti come Nestorovski, Diamanti, Chochev, che non sono affatto gli ultimi arrivati, inoltre possono contare sull’esperienza di Gazzi e sulle qualità di Sallai, che pur essendo giovane, è molto interessante quindi bisognerà scendere in campo con l’atteggiamento giusto. Senza sottovalutare gli avversari e con la voglia di far bene, noi ovviamente daremo il massimo per cercare di vincere”.


Adesso che il nuovo numero uno del Palermo è Paul Baccaglini, domani per la prima volta la sfida tra Udinese e Palermo, non sarà più la sfida tra Pozzo e Zamparini: “Negli anni passati ho lavorato con Zamparini, ed è una persona “particolare”, ma è anche molto appassionato di calcio, ha sempre amato questo ambiente però probabilmente le tante difficoltà lo hanno portato a prendere questa decisione. Zamparini è stato davvero tanti anni nel calcio, e a Palermo ha lasciato un segno importante, i tanti anni di Serie A il Palermo li deve proprio a questo gran signore”.

 

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