Udinese – Napoli 1 – 1, LE PAGELLE: Fofana straripante, Insigne fantasma

Udinese – Napoli 1 – 1 | Marcatori: 32′ p.t. Lasagna (U), 24′ s.t. Zielinski (N) Al 35′ s.t. espulso Maksimovic (N) non dal campo.

Ancora un brutto Napoli. Nell’ennesima ‘partita della svolta’ per gli uomini di Ancelotti arriva una prestazione sottotono già dal primo tempo che vede l’Udinese giocare meglio e passare meritatamente in vantaggio con un gol di Lasagna. Nella ripresa una gara ricca di intensità che vede i partenopei pareggiare con Zielinski. Il forcing finale azzurro non viene concretizzato e il match finisce in un giusto pareggio.

I RISULTATI DELLA 15a GIORNATA DI SERIE A

Udinese (3-5-2): Musso 6.5; De Maio 6, Ekong 6.5, Nuytinck 6.5; Ter Avest 6 (dal 28′ s.t. Pussetto 6), Fofana 6.5, Mandragora 6, De Paul 5.5 (dal 39′ s.t. Barak s.v.), Larsen 6, Lasagna 7 (dal 44′ s.t. Becao s.v.), Okaka 5.5.

Napoli (4-4-2): Meret 6; Di Lorenzo 6, Manolas 6.5, Koulibaly 5.5, Mario Rui 5; Callejon 5.5, Fabian Ruiz 6, Zielinski 7, Insigne 5 (dal 1′ s.t. Llorente 6.5); Mertens 5, Lozano 5 (dal 17′ s.t. Younes 6).

I RISULTATI DELLA 15a GIORNATA DI SERIE B

I MIGLIORI

Lasagna: dopo i 90 minuti di panchina nella scorsa partita contro la Lazio l’attaccante si riscatta giocando una grande gara condita dal gol. E’ stato in orbita nazionale e naturalmente la sua intenzione è tornarci in ottica Europeo: per farlo dovrà convincere Mancini con molte prestazioni come quelle di oggi.

Fofana: fornisce l’assist per il gol di Lasagna e offre una prestazione completa sotto il punto di vista della quantità, che è il suo punto forte, ma anche dal punto di vista qualitativo è spesso pericoloso. Onnipresente e a tratti straripante, non concede niente al povero centrocampo del Napoli.

Zielinski: di sicuro il più positivo dei suoi, non solo perché sigla il gol del pareggio, ma anche perché è il più pericoloso con le sue (se pur non irresistibili) conclusioni verso la porta difesa da Musso. Segna una rete di fondamentale importanza che evita al Napoli di sprofondare ancora.

I PEGGIORI

Insigne: oltre che a essere il capitano di questa squadra, è anche l’emblema del pessimo momento dei partenopei. Dovrebbe dare l’anima per uscirne, ma ‘sfodera’ una partita anonima che costringe Ancelotti a sostituirlo già all’inizio della ripresa.

Mertens: con l’assenza di Milik è lui che deve sorreggere il peso dell’attacco e, più concretamente, segnare per dare ai suoi qualche speranza di uscire da questo momento buio. Anche per lo scarso supporto e per i pochi palloni che gli arrivano, non riesce mai a essere incisivo.

Lozano: l’acquisto che doveva far fare il salto di qualità al Napoli, ma che in realtà non si è ancora calato in maniera ottimale nel ruolo di punta. Per Ancelotti ormai è quasi insostituibile, per lui la sesta partita consecutiva da titolare, non ha però mai inciso come ci si aspettava.