​​

Un arbitro a Le Iene: “Anomalie nell’AIA, c’è il rischio che si falsino i campionati”

“Si rischia di falsare i campionati“. Questa è la seria accusa lanciata da un arbitro in un’intervista a “Le Iene”, riportata integralmente da Sport Mediaset. Il direttore di gara, la cui identità è rimasta anonima ha sottolineato come all’interno dell’Aia ci siano delle problematiche che non riguardano in alcun modo le squadre di calcio.

“Quest’anno ci sono stati tantissimi errori degli arbitri in campo e al VAR che sono davvero inspiegabili, soprattutto per noi che siamo degli addetti ai lavori – afferma -. Se hai delle immagini chiare davanti agli occhi e hai la possibilità di rivedere l’episodio con tante telecamere a disposizione come fai a non accorgerti dell’errore commesso dall’arbitro in campo?”.

“Molti di noi hanno la forte sensazione che non sempre i voti, le valutazioni e le eventuali retrocessioni o dismissioni a fine anno dipendano esclusivamente dalle nostre prestazioni durante le partite”.


“Ci sono tanti arbitri e assistenti che la pensano come me e, attualmente, ci sono almeno cinque, tra arbitri e assistenti di Serie A e B, che stanno ricorrendo alle vie legali per denunciare l’Associazione Italiana Arbitri per quelle che riteniamo gravi irregolarità. Per esempio, c’è chi sbaglia e continua ad arbitrare il turno dopo come niente fosse. C’è chi invece viene fermato. Questa situazione è diventata insostenibile e sta condizionando le carriere di molti di noi. Da come viene valutato un arbitro dipende il fatto che questo continui ad arbitrare o meno. Se le valutazioni dipendono da dinamiche, diciamo politiche, allora in questo modo c’è il rischio che si falsino i campionati“.