Valente, la grande occasione: ora la fascia destra è sua
Nicola Valente sulla rampa di lancio. L’esterno rosanero è tornato titolare nel match contro il Modena dopo un periodo difficile che lo aveva visto fuori dall’undici per sette partite consecutive. L’infortunio di Elia, un duro colpo per il Palermo, ha spianato la strada al numero 30, beniamino dei tifosi dopo la promozione dalla Serie C. Il rientro da titolare a Modena è stato più che buono: un gol, l’assist per il rigore su Di Mariano, chilometri e chilometri macinati sulla fascia destra.
Dopo la trionfale cavalcata dell’anno scorso, Valente aveva assaporato la Serie B come un giusto premio dopo una lunga gavetta nelle serie minori. E l’esterno lo aveva ribadito subito dopo il rinnovo del contratto: “Questa è un’occasione che non devo perdere: ho trent’anni e sono nel momento giusto”. In realtà, Valente aveva anche aggiunto: “Fare la B con Baldini per me cambia”, sottolineando il buon rapporto avuto con quello che poi è diventato l’ex tecnico rosanero. E infatti Valente ha iniziato il campionato da titolare, poi è stato costretto a lasciare la maglia visto che Corini ha preferito dare spazio sulle fasce ai nuovi acquisti Elia e Di Mariano.
Come spesso capita nel calcio, la sfortuna di un brutto infortunio che colpisce un giocatore, può trasformarsi in occasione della vita per qualche suo compagno: Valente sembra non avere intenzione di farsela sfuggire, dato che nelle 4 partite giocate da titolare (3 a inizio campionato più quella di Modena) ha segnato 2 gol decisivi, che non sono pochi in una squadra come il Palermo che ha segnato col contagocce. In più, in queste 4 partite il Palermo ha conquistato sette dei suoi 12 punti.
Valente ora viaggia con il vento in poppa: con Elia ai box sarà lui a “sgommare” sulla fascia destra: interpreterà il ruolo con caratteristiche diverse ma potrà dare il suo apporto sia dal punto di vista realizzativo che in quello difensivo. In più, gode del grande affetto dei tifosi che hanno apprezzato la sua esultanza con tanto di bacio allo stemma a Modena.
Dalla Serie D con il Legnago, all’inferno della C con Pordenone, Siracusa, Sambenedettese e Carrarese, Valente è pronto a riprendersi il Palermo e perché no, lottare per rimanerci a lungo: il rinnovo del suo contratto ha durata annuale, dunque ogni minuto giocato sarà importante per un eventuale rinnovo.
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Valente deve solo star bene fisicamente. Ottimo ragazzo e ottimo giocatore, mai polemiche . L’ideale per l’allenatore di turno. Bene in appoggio alla punta e molto bene come dinamismo sulla fascia. Spero che gli infortuni lo lascino per un po’ tranquillo. Lo merita .
Con tutto il rispetto per Elia che ritengo un’ottimo profilo ma il posto di esterno offensivo destro è giusto che sia di Valente in primis perchè è il suo ruolo naturale ed inoltre statistiche alla mano il Palermo con lui in campo ha conquisto 7 punti sui 12.
Sì, ma se deve uscire al settantesimo per i crampi, non abbiamo concluso niente.
D’accordo con Mask, Valente merita il posto da titolare, fossi in Corini darei più minutaggio a Damiani e Soleri, almeno il sudore alla maglia sarebbe garantito.
Purtroppo ci sono casi in cui il fisico non aiuta ragazzi dotati anche tecnicamente. Ne abbiamo anche noi , vedi Accardi, Sala, Valente, tutti buoni ma purtroppo fragili. Speriamo possano essere lasciati un po’ in pace dalla sfortuna e si possano esprimere con continuità.
L’ideale sarebbe Valente titolare e un sostituto affidabile da tenere pronto in caso di necessità.