Vecchio Palermo, nuovo processo per Maurizio Zamparini

Nuovo processo in arrivo per l’ex patron e presidente dell’US Città di Palermo, Maurizio Zamparini, rinviato a giudizio assieme a due suoi ex collaboratori, il commercialista Anastasio Morosi e la segretaria Alessandra Bonometti, oltre all’ex componente del collegio dei sindaci Enzo Caimi. Lo ha deciso il Gup di Palermo Michele Guarnotta. L’inizio del processo è fissato per il 7 aprile.

Le accuse a carico dei soggetti vanno dall’autoriciclaggio ai falsi in bilancio alle false comunicazioni alla Covisoc: al centro dell’inchiesta vi sono le vicende legate alla compravendita del marchio, il ruolo delle società Mepal e Alyssa e le ricadute sui relativi bilanci della società di calcio. Saranno giudicati invece con il rito abbreviato l’altro ex presidente Giovanni Giammarva (accusato di ostacolo agli organi di vigilanza) e gli altri ex sindaci Michele Vendrame e Andrea Favatella.

Per l’accusa di autoriciclaggio si è costituita contro gli imputati anche la curatela fallimentare della società, dichiarata fallita nell’ottobre 2019 dopo che l’iniziale istanza di fallimento presentata dalla Procura era stata rigettata dal Tribunale nel marzo 2018. Zamparini è attualmente già a giudizio da solo per un altro filone dell’inchiesta, ma i due processi potrebbero essere riuniti su richiesta della Procura in occasione della prossima udienza.