Vela, presentata l’edizione 2022 della Palermo-Montecarlo
Al via la Palermo-Montecarlo di vela: la regata d’altura che inizierà domani, venerdì 19 agosto alle ore 12, è stata presentata presso il Circolo della Vela Sicilia, dove era presente anche il sindaco di Palermo Roberto Lagalla.
Le barche – che partiranno dal Golfo di Mondello – saranno in totale 37 e rappresenteranno 9 Nazioni. Una regata lunga 500 miglia circa, che durerà per più giorni.
IL COMUNICATO
Vigilia di grande attesa a Palermo, dove oggi, nel corso di una conferenza stampa presso il Circolo della Vela Sicilia, è stata presentata l’edizione 2022 della Palermo-Montecarlo, la regata di vela d’altura che prenderà il via domani, alle ore 12, dal golfo di Mondello.
Alla conferenza, con il Presidente del CV Sicilia Agostino Randazzo, erano presenti il Sindaco di Palermo Roberto Lagalla, Raul Russo, in rappresentanza dell’Assessore al Turismo, Sport e Spettacolo della Regione Sicilia Manlio Messina, il Capitano di Vascello Raffaele Macauda, Direttore Marittimo della Sicilia occidentale, e Francesco Ettorre, Presidente della Federazione Italiana Vela.
“L’entusiasmo che sta suscitando questa Palermo-Montecarlo è dirompente ed è davvero una grande soddisfazione per il nostro circolo, che assieme ai partner e agli altri club coinvolti organizza questa regata fin dal 2005”, ha dichiarato Randazzo, guida del club palermitano al fianco del Team Luna Rossa Prada Pirelli sia nella vittoria dell’ultima Prada Cup che nella prossima sfida all’America’s Cup. “È un orgoglio per noi e per tutta la Sicilia, che in questi giorni è al centro della vela internazionale, con barche belle quanto veloci e tanti campioni del mare. Proprio per questo, invito tutti, domani a mezzogiorno, a godere dello spettacolo di vele che renderà il nostro golfo di Mondello ancora più bello e suggestivo”.
Sono 37 le barche, in rappresentanza di 9 Nazioni, attualmente all’ormeggio al Marina di Villa Igea, che da domani saranno impegnate lungo le circa 500 miglia che separano Palermo e Montecarlo, intermezzate dal gate posto all’altezza delle Bocche di Bonifacio. Con fari puntati sul Neo 570 Carbonita dell’armatore greco Manolis Kondilis, la barca del team “di casa” del Circolo della Vela Sicilia che a bordo avrà un super equipaggio in cui spiccano i co-skipper Edoardo Bonanno e Paolo Semeraro, con Tommaso Chieffi, Alberto Bolzan e Gaetano Figlia di Granara; sullo Swan 42 Spirit of Nerina Lauria dello skipper Gabriele Bruni, barca del Circolo Canottieri Roggero di Lauria; sull’ICE 60 Before the Storm di Massimo Lentsch del Circolo Velico Sferracavallo; su Elo II, lo scafo dello Yacht Club Italiano di Genova, con a bordo un equipaggio di giovani del club capitanato dall’ex timoniere di Azzurra Mauro Pelaschier; sull’austriaco Sisi di Gerwin Jansen e i francesi Solano di Pascal Feryn, con a bordo Andrea Caracci, Lady First 3 di Jean-Pierre Dreau e Tonnerre de Glen di Dominique Tian.
Se tra i Class 40, forti della presenza del famoso navigatore oceanico francese Kito de Pavant, va registrato il forfait dell’ultima ora di Alla Grande Pirelli (Yacht Club Italiano) di Ambrogio Beccaria, per quanto riguarda le barche siciliane oltre a Before the Storm, Spirit of Nerina Lauria e Carbonita, la flotta comprende Cochina di Piergiorgio Fabbri (Società Canottieri Palermo), QQ7 di Michele Zucchero (Il Clubino del Mare) e tre barche della Lega Navale Italiana Sezione di Palermo: Lo Spirito di Stella di Andrea Stella, Pistrice di Carlo Levantino e Starfly di Andrea Alaimo.
Una flotta ricca di grandi nomi, da seguire miglio dopo miglio sul web attraverso il sistema di tracciamento satellitare YB Tracking (dal sito www.palermo-montecarlo.it), che si contenderà il Trofeo Giuseppe Tasca d’Almerita, assegnato al primo scafo sul traguardo in tempo reale, il Trofeo Challenge perpetuo Angelo Randazzo, per il vincitore in tempo compensato del gruppo più numeroso tra ORC e IRC, il Trofeo Circolo della Vela Sicilia, per il vincitore overall del gruppo meno numeroso sempre tra ORC e IRC, il Trofeo Emanuele Bruno, per il miglior equipaggio siciliano, e i classici premi di classe.
“I numeri degli equipaggi e i grandi nomi di velisti che anche quest’anno saranno protagonisti dimostrano che la Palermo-Montecarlo è ormai una regata dal forte e riconosciuto richiamo internazionale. Una competizione che per Palermo rappresenta un importante spot anche agli occhi di chi viene qui per gareggiare e, in generale, per il pubblico straniero. Una grande tradizione anche per la nostra città che continua e che, soprattutto, quest’anno riparte a pieno regime dopo i due anni di pandemia”, ha dichiarato il Sindaco di Palermo Roberto Lagalla nel corso della conferenza stampa.
“C’è sempre molta attesa intorno alla Palermo-Montecarlo, che ormai è diventata un vero e proprio must. Come Assessorato allo Sport siamo al fianco degli equipaggi siciliani ma, naturalmente, da bravi sportivi tifiamo per una competizione sana e di qualità, fatta da professionisti e campioni di altissimo livello. Da sempre inoltre la Palermo-Montecarlo è stata capace di attrarre non solo velisti ma anche turisti e appassionati, contribuendo ad aumentare l’offerta e l’attrattività delle coste siciliane e nella fattispecie del Golfo di Mondello. Per cui come si suol dire “buon vento” e che vinca il migliore”, sono invece le parole che l’Assessore al Turismo, Sport e Spettacolo della Regione Sicilia Manlio Messina ha dedicato alla regata.
Tappa del Campionato Italiano Offshore della Federazione Italiana Vela, del Mediterranean Maxi Offshore Challenge dell’International Maxi Association e del Trofeo Mediterraneo Class40, la Palermo-Montecarlo è organizzata dal Circolo della Vela Sicilia in collaborazione con lo Yacht Club de Monaco e lo Yacht Club Costa Smeralda, il supporto dell’Assessorato dello Sport, del Turismo e dello Spettacolo Regione Siciliana con l’attività promozionale attraverso l’intervento SEESICILY, la compartecipazione della Città Metropolitana di Palermo, il supporto dell’ARS e il sostegno dei partner Fondazione Sicilia, Porsche-Centro Assistenza Porsche Palermo e Tasca d’Almerita.