Stellone: “Gioca Puscas. Modulo? Non lo anticipo. Vogliamo i tre punti”

Dopo la bella vittoria contro il Lecce, il Palermo sfida il Venezia al “Penzo”. L’allenatore rosanero, Roberto Stellone, presenta le insidie della sfida.

ore 12.49: “Il Palermo rischia di soffrire certe partite? Ogni partita ha le sue insidie e visto l’andamento delle altre il margine di errore diminuisce. Abbiamo però una grande possibilità di fare bottino e ritrovarci in testa, nonostante il periodo negativo: ovviamente pensiamo a una partita alla volta. E sono convintissimo che se mettiamo la voglia vista contro il Lecce, possiamo fare nostra la partita; ma se affrontiamo la sfida credendo che sia semplice rischieremo di fare la stessa fine di Crotone e non ce lo possiamo permettere. Bisogna scendere in campo per vincere e basta”.

ore 12.51: “Giocheremo contro diverse squadre che lotteranno per salvarsi, senza quella voglia diventi una squadra normale. Nel girone di ritorno abbiamo commesso errori contro le “piccole”. Negli scontri diretti le partite si preparano da sé. In queste partite non bisogna commettere l’errore di Crotone: serve determinazione. Loro avranno sicuramente più motivazioni con il nuovo allenatore, dovremo essere umili e compattarci”.

ore 12.54: “Abbiamo un parco attaccanti importante. Raramente abbiamo fatto male: Puscas sta bene, ha fatto gol ed è in ripresa. Sicuramente partirà dall’inizio. In questo rush finale, poi, aver recuperato un giocatore come Nestorovski e tanti altri è importante. Sono felice di affrontare questo finale di campionato con la rosa al completo. E ogni attaccante avrà il suo spazio”.

ore 12.56: “Squadra che vince…. la cambi. Perché manca Salvi. Ma cambio spesso quando le cose non vanno bene o c’è il turno infrasettimanale per fare rifiatare qualcuno. Veniamo da una bella prestazione, modulo e formazione non cambieranno molto”.

ore 12.59: “Se punti al primo posto stacchi le squadre che ti seguono: abbiamo una possibilità incredibile, fare 6 punti per superare il Brescia e staccare Verona, Pescara, Benevento…. e dopo la sosta ci saranno i tre scontri diretti in cui si deciderà molto del futuro nostro e degli altri. Dobbiamo pensare solo a fare punti e come noi abbiamo avuto passi falsi, capiteranno anche alle altre. La ruota gira per tutti”.

ore 13.01: “Società? Noi ci fidiamo ciecamente del direttore: ci ha detto di pensare al campo, che per ora è la cosa più importante. Ci sentiamo tutelati e ci fidiamo. I giocatori hanno recepito il messaggio e comunque, il morale è come una settimana fa, da una settimana all’altra non cambia molto”.

I TIFOSI SALUTANO LA SQUADRA IN PARTENZA

ore 13.03: “Dirvi la formazione? Dopo Crotone, meglio non rischiare…. vi posso dire però che Trajkovski giocherà. Nestorovski? Vedrete. Falletti seconda punta? Noi in realtà abbiamo vinto e fatto ottime prestazioni con diversi moduli e interpreti: abbiamo i giocatori per farlo in tutti i ruoli, tutti hanno avuto la loro possibilità. In certe partite ci siamo messi anche con il 4-4-2, ma ogni partita è una storia a sé. Dobbiamo cercare di osservare bene durante la settimana e poi scegliere”.

ore 13.04: “L’assenza di notizie societarie evita distrazioni? Sembra brutto dirlo, ma ai ragazzi interessa poco chi è il presidente, la preoccupazione nasce quando non arrivano gli stipendi, quando c’è incertezza o soprattutto quando eventualmente arrivano penalizzazioni. Gli stipendi sono stati pagati un mese fa, saranno pagati anche questo mese. Foschi ce lo ha garantito e noi ci fidiamo. Sappiamo tutti quello che ci stiamo giocando, dipende solo da noi. Se noi facciamo due punti in più delle altre vinciamo il campionato. Giocare i playoff sarebbe troppo rischioso”.

ore 13.05: “Cosmi? L’ho avuto come allenatore, con lui ho vinto un campionato col Genoa: tira fuori sempre il meglio dai propri giocatori: il cambio crea entusiasmo e dà a tutti la scossa a livello mentale. Il modulo? Ad Ascoli giocava spesso con il 5-3-2, mentre il Venezia era a 4: non sono certo che modulo userà ma penso tirerà fuori il meglio dal Venezia e farà esprimere la squadra al massimo. Dovremo essere pronti”.

ore 13.06: “Il calo con il Lecce? A livello mentale fai 20 minuti bene, ma non puoi sempre mantenere lo stesso ritmo. In Serie B le partite vanno a folate, nell’arco dei novanta minuti le cose variano continuamente. Sono momenti della partita, nella ripresa siamo stati bravi a non accontentarci”.

ore 13.07: “I tifosi? L’apporto è sempre positivo e ne traiamo tutti beneficio. Siamo contenti di questa accoglienza e con il Perugia ha portato bene. Il ritorno dei tifosi ci darà una grande mano da qui alla fine”.

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