Verona, Toni aggredito ad Avellino: “Atto vergognoso, i vigili hanno fatto finta di nulla”

Violenza immotivata ad Avellino prima del match tra i campani  ed il Verona. Fuori dallo stadio, la macchina sulla quale viaggiavano il presidente dei veneti Setti, insieme al ds Luca Toni ed altre due persone, è stata accerchiata da un manipolo di facinorosi. Calci e pugni all’auto ma non solo: “E’ stato un episodio brutto, ho avuto paura – ammette Toni a Sky Sport – . Siamo stati circondati da quindici persone che non hanno nulla a che fare con il pubblico di Avellino. Magari ci hanno scambiati per tifosi del Verona, hanno tirato calci e pugni ed hanno rotto un finestrino vicino al presidente. Uno ha tirato una bottiglia verso Setti, per fortuna lo ha preso solo alla pancia. E’ stato bravo il mio amico con la macchina ad evitare il peggio. Dispiace che a venti metri c’erano dei vigili e non hanno fatto nulla, anzi si sono girati dall’altra parte. Il calcio deve essere un momento di festa, quanto successo è vergognoso“.