Via vai Palermo: il cantiere è aperto ma ora serve sfoltire

L’ultima settimana di calciomercato ha portato in dote al Palermo ben sette nuovi giocatori. Cinque rinforzi sono “under” (solo Pigliacelli e Nedelcearu sono “over”) e ora per il d.s. Castagnini si apre una nuova fase: serve sfoltire l’organico, a prescindere da ragionamenti di liste, non senza difficoltà.

Il Palermo ha già ceduto, a titolo definitivo, Giron e Dall’Oglio, due titolari nella scorsa stagione e giocatori che comunque potevano essere appetibili in Serie C, tant’è che si sono accasati in due big come Crotone e Avellino. Poi c’è Felici, che ha rescisso il contratto ed è andato alla Triestina. Sono solo tre, quindi, le cessioni fino a questo momento, a fronte di sette entrate (se non si considerano i ritorni di Peretti e Broh, e l’acquisto di Brunori, Soleri e Damiani). I conti non tornano.

L’unico giocatore che sembra avere mercato è Luperini. Il trequartista, autore di un ottimo finale di stagione e ritenuto fondamentale da Baldini, piace tanto al Perugia, che gli ha offerto un contratto triennale. È proprio questa proposta che sta facendo vacillare l’ex Trapani, che è in scadenza col Palermo e, andando in Umbria, si accaserebbe in una squadra di media/alta fascia in Serie B. Inoltre, si è registrato a inizio sessione di mercato un forte interessamento del Cesena per De Rose, ma il trasferimento sembra essere definitivamente sfumato.

Poi ci sono dei calciatori che, per un motivo o per l’altro, risultano poco ‘appetibili’ e difficili da cedere. Somma è stato richiesto da Boscaglia al Foggia, ma l’alto ingaggio – per gli standard di Serie C – rallenta la trattativa. Crivello ha un contratto lungo, fino al 2024, e vorrebbe restare per giocarsi le sue carte; da quando è arrivato Baldini ha comunque collezionato 17 presenze. Broh alla fine potrebbe rimanere per completare il centrocampo, così come Fella sulla trequarti. Sono loro gli “over” che potrebbero liberare slot per i nuovi arrivi.

Per quanto riguarda gli “under”, invece, la Serie B non dà limitazioni al numero di tesseramenti ma comunque bisogna ragionare sul futuro di giovani sui quali il Palermo ha fatto un investimento. Doda, con l’arrivo di Pierozzi, ha la strada sbarrata e, per forza di cose, deve cercare una nuova sistemazione. Un po’ lo stesso discorso vale per Marong e Peretti, che potrebbero trovare spazio nelle serie inferiori. Silipo non può più permettersi una stagione da comprimario; con gli arrivi di Elia e Stoppa sarà ancora più dura trovare continuità e potrebbe essere utile un prestito, magari in Serie C, per farlo maturare.