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Vibonese, Caffo: “Contro il mio pupillo Saraniti voglio vincere”

“Per Caffo è un derby”. Vibonese – Palermo è anche la sfida di Pippo Caffo, imprenditore di origini catanesi (e proprietario della distilleria che produce il Vecchio Amaro del Capo) ma anche grande appassionato di calcio e tifoso etneo, legato al Palermo anche dalla presenza in squadra dell’ex Andrea Saraniti (“Il mio pupillo, gli ho dato io la chance per affermarsi; è un ragazzo d’oro e con una grande famiglia. Domani… speriamo non faccia danni” – ride, ndr).

Intervistato dal Giornale di Sicilia afferma: “Un’emozione particolare? Certo, non come per la partita col Catania, ma questa partita la sento. Faremo di tutto per vincere. Le vecchie sfide in Serie A tra Catania e Palermo? Una volta sì che si giocavano dei bei derby. Ora sono precipitate in terza serie e non è la stessa cosa. Nè il Catania, nè il Palermo, possono stare in Serie C”.

E sui tanti palermitani in squadra dice: “Ne ho avuti tanti di bravi ragazzi palermitani. Qui ne abbiamo tre (Ambro, Plescia e Prezzabile), inoltre il nostro portiere (Marson) è cresciuto nella Primavera del Palermo. E ora lo vogliono tutti”.


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7 thoughts on “Vibonese, Caffo: “Contro il mio pupillo Saraniti voglio vincere”

      1. Io credo che invece sia necessario iniziare a guardare in faccia la realtà. O forse tu pensi che la parentesi “mirriana” possa realmente ambire alla serie A? Se si, sulla base di quali evidenze?

        1. Non penso che la parentesi “mirriana” possa puntare alla serie A, penso solo che la dimensione di una piazza come Palermo meriti la serie A, e non la C! E ci arriverà, prima o poi, anche se molto probabilmente senza Mirri!

  1. Puoi sempre seguire la tua Rubentus il cui habitat naturale è il primo posto; godrai di più ed eviterai di scrivere queste cavolate.

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