Boscaglia: “Questa situazione ci darà una spinta in più”

Il Palermo torna in campo. Il tecnico rosa, Roberto Boscaglia, dopo essere guarito dal Coronavirus, si presenta in conferenza stampa (virtuale) per presentare l’importante trasferta di Catanzaro.

ORE 11.45 – “Ho vissuto questo periodo in isolamento, con gli altri giocatori. Non è stata una bella situazione ma ho avuto modo di pensare, vedere tante partite. Ho cercato di rendere il tempo libero, interessante. Alla fine è andata bene”.

ORE 11.47 – “Dobbiamo approfittare di quello che c’è successo per mettere quella “rabbia” che abbiamo accumulato in questi giorni; dobbiamo trasformarla in energia positiva da mettere in campo. Come abbiamo superato questa fase di Covid, dovremo superare altre situazioni di difficoltà. Possiamo fare grandissime cose quest’anno”.

ORE 11.48 – “A Catanzaro dobbiamo fare di necessità virtù. È una gara difficile ma abbiamo le nostre chance, possiamo fare risultato. Piano piano recupereremo tutti, siamo già catapultati in ottica campionato. Incontriamo una squadra ferita ma noi abbiamo voglia di fare una grande partita”.

ORE 11.49 – “I ragazzi li ho visti abbastanza bene. La situazione che ci ha colpiti c’è in tutto il mondo. È un nuovo modo di pensare, vivere, lavorare. Anche i giovani di 20 anni devono sapere che è un momento così, bisogna catapultarsi subito sul lavoro. Dobbiamo essere super concentrati e andare a Catanzaro con la testa giusta. Abbiamo defezioni ma non ci devono intimorire”.

ORE 11.51 – “Io sto bene. Partiremo in 17 giocatori. Abbiamo una squadra competitiva e dobbiamo andare a Catanzaro a giocarci le nostre chance. La squadra mi è sembrata serena e focalizzata sulla gara. So perché abbiamo un punto in classifica; purtroppo ci sta. Abbiamo fatto un’ottima partita a Terni e tre meno buone. Sicuramente, a parte la prima, le altre due non abbiamo meritato di perdere ma ci può stare. Sappiamo che le nostre potenzialità sono tante. Ora dobbiamo ricompattarci e lavorare come sappiamo. Questa situazione che ci è capitata ci darà una spinta in più”.

ORE 11.54 – “Con la Turris eravamo pronti per giocare ma avevamo 10 positivi. È stata una giornata strana, tra virgolette di paura. Si era capito che c’era qualcosa che non andava. Un giorno un po’ particolare”.

ORE 11.55 – “Oggi dobbiamo essere felici di poter mettere una squadra in campo. Le motivazioni devono fare la differenza. Dobbiamo dare quel qualcosa in più. Domani ci sarà qualcuno che giocherà in un ruolo non suo ma lo farà con grande voglia. Noi dobbiamo essere bravi, sapendo che contro c’è una squadra forte, esperta, ferita e arrabbiata”.

ORE 11.57 – “Mi aspetto un Catanzaro voglioso e aggressivo, vorranno cercare di vincere, hanno tanto giocatori esperti. Non sappiamo ancora chi possa giocare per 90 minuti”.

ORE 11.59 – “Calendario fitto? Devi incidere nei recuperi tra una partita e l’altra. Due giorni dopo la gara sono i giorni più importanti della settimana. Dobbiamo capire i momenti e far rifiatare qualche giocatore nel momento giusto. Non dobbiamo forzare gli allenamenti”.

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