Vigorito: “Benevento pronto per la A. Annullare tutto sarebbe un’ingiustizia”
“Pronti per la A”. Parola di Oreste Vigorito, patron del Benevento dominatore della stagione di Serie B (23 punti di vantaggio sulla zona playoff), che ribadisce il progetto del club e l’intenzione di non vedere sfumare la promozione in A, anche nel caso in cui la serie cadetta non dovesse riprendere.
Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, afferma: “Promozione? Sul campo l’abbiamo meritata, i 23 punti sulla terza non sarebbero mai stati colmati, non mi sentirei in colpa se non saremo promossi sul campo. Riprendere sarebbe un bene per il sistema, e nessuno potrà obiettare ai verdetti. Annullare la stagione? Sarebbe un’ingiustizia. Si aprirebbero contenziosi con ripercussioni su tutti i campionati. Meglio finire, per la regolarità. La sicurezza si ritroverà tra qualche anno, non tra qualche mese. Io credo nel calcio, questa disgrazia invece di dividerci ci deve unire. Le leghe servono per diritti soggettivi, ma a livello oggettivo il calcio è uguale per tutti”.
E sottolinea i punti chiave del suo progetto. E (nonostante il monte ingaggi più alto in B) non è solo questione di soldi: “Serve quello che dice il nostro d.s. Foggia: una squadra non è una sommatoria di giocatori ma, come gli atomi di Democrito o di Leibniz, corpi che vagano in uno spazio e si cercano attraendosi. Chi viene qui a lavorare, giocatori o collaboratori, sa che deve formare una piramide, che si mantiene in equilibrio perché uno aiuta l’altro. Inzaghi? L’accordo per il rinnovo c’era da novembre, ma per scaramanzia aspettavamo. Inzaghi ha portato la mentalità vincente, la ferocia di quando giocava, la concentrazione anche fuori dal campo”.
LEGGI ANCHE
DI PIAZZA (PALERMO): “LA SERIE C CI SPETTA”