Villarreal – Juventus 1 – 1, PAGELLE: Vlahovic da record, De Ligt e Rabiot condannano i bianconeri

VILLARREAL – JUVENTUS 1 – 1 | Marcatori: 1′ p.t. Vlahovic (J), 21′ s.t. Parejo (V)

Finisce 1 – 1 il primo round fra Villarreal e Juventus per accedere ai quarti di finale. Alla squadra di Allegri non basta il gol da record di Vlahovic, il più veloce della storia della Champions a segnare all’esordio, perché nella ripresa il pasticcio difensivo di De Ligt e Rabiot permette a Parejo di trovarsi solo davanti a Szczesny e pareggiare i conti.

Il gol del serbo ‘stappa’ la partita, che nei primi minuti si gioca a ritmi altissimi. I padroni di casa accennano subito una reazione, con le ottime occasioni per Lo Celso (che colpisce l’incrocio dei pali) e Danjuma (bella parata di Szczesny). La Juve trova così molto spazio in contropiede, ma i bianconeri – soprattutto Morata – sbagliano il passaggio decisivo negli ultimi metri. Non arriva quindi il raddoppio e ne approfittano gli spagnoli, che puniscono una buco clamoroso lasciato da De Ligt e Rabiot, pareggiando con Parejo.

CHAMPIONS LEAGUE, I RISULTATI DEGLI OTTAVI

VILLARREAL (4-4-2): Rulli 6,5; Foyth 6, Raúl Albiol 5,5, Pau Torres 5,5, Pedraza 6,5, (dal 33′ s.t. Estupinan s.v.); Chukwueze 6,5 (dal 45′ s.t. Pino s.v.), Parejo 7, Capoue 6,5, A. Moreno 5 (dal 33′ s.t. Trigueros s.v.); Lo Celso 6,5, Danjuma 6 (dal 45′ s.t. Dia s.v.).

JUVENTUS (4-3-3): Szczesny 6; De Sciglio 4,5 (dal 42′ s.t. Pellegrini s.v.), Danilo 6,5, De Ligt 5, Alex Sandro 6 (dal 1′ s.t. Bonucci 6); McKennie 6 (dal 36′ s.t. Zakaria s.v.), Locatelli 6,5 (dal 26′ s.t. Arthur 5,5), Rabiot 5; Cuadrado 6, Vlahovic 7, Morata 5,5.

I MIGLIORI

Vlahovic: “Sarà capace di far bene anche in Champions League?” Gli sono serviti 32 secondi per sciogliere ogni dubbio: al primo pallone toccato, il serbo ha portato avanti i bianconeri con un diagonale perfetto (col piede debole, il destro), dopo un ottimo stop a seguire sul lancio di Danilo. Un gol da record: è il più veloce di sempre a segnare all’esordio. Per il resto, domina nella ‘battaglia’ contro Raul Albiol: tiene la posizione, non si fa anticipare e permette ai compagni di salire. Ci riprova anche alla fine, ma Rulli c’è.

Parejo: Il ‘professore’ del centrocampo di Emery trova un gol importantissimo per tenere viva la speranza per il passaggio del turno al Torino. L’ex Valencia coglie un Rabiot distratto e si inserisce alle sue spalle, ricevendo il bel cross di Capoue (ottima gara anche per lui) e supera Szczesny con un bel tiro mancino al volo.

I PEGGIORI

Rabiot-De Ligt: Vanno insieme fra i peggiori perché entrambi commettono un errore clamoroso in occasione del gol del pari spagnolo. Il francese perde completamente di vista Parejo, che gli taglia alle spalle, mentre l’olandese non copre ed è fuori posizione.

A. Moreno: Se Vlahovic è l’eroe del 32esimo secondo, lui è il protagonista in negativo, perché per colpa del suo velo a centrocampo – che non trova nessun compagno – la Juve riconquista il pallone e lancia l’attaccante che sblocca la gara. In campo, poi, è spaesato, ma non gli si attribuire troppe colpe dato che gioca in una posizione decisamente più offensiva del solito.

De Sciglio: troppo ‘fermo’ sulle gambe, viene travolto per 90 minuti dalle cavalcate sulla fascia di Chukwueze (fra i migliori del Villareal), che lo salta con estrema facilità. Ma è un disastro soprattutto la partita in fase di impostazione: troppi passaggi sbagliati e regalati agli avversari.